Elodie è stata ospite ieri sera di Propaganda Live, programma in onda tutti i venerdì sera su La7. Si è parlato di politica, e l’artista ex di Amici e X Factor ha spiegato: “Sono una donna di sinistra. Ha vinto Giorgia Meloni, farà quello che deve fare, sperando che non si torni indietro sui diritti acquisiti. Basta, per il resto vedremo”. Nel corso della campagna elettorale Elodie aveva espresso i suoi dubbi nei confronti della leader dei Fratelli d’Italia, ma ieri ha voluto evidentemente tendere la mano, in attesa di capire quanto accadrà dopo che il nuovo governo di centrodestra si sarà insediato. “Sono nata e cresciuta in periferia, mi sono sempre ritrovata a sinistra – ha proseguito la cantante – mio padre mi ha cresciuto con valori della sinistra che dovrebbe essere vicina ai diritti e dovrebbe ascoltare la gente che ha bisogno”.



Ho amici di destra, litighiamo ma ci vogliamo bene – ha continuato – c’è sempre un punto di incontro se non si è estremisti. Ora i miei amici sono contenti ma non si sentono rappresentati. Sui diritti, dall’aborto all’omotransfobia, siamo d’accordo”. In studio viene mandato un filmato in cui la Meloni fa riferimento al fatto che nel mondo dello spettacolo sembrerebbero esservi poche persone di destra: “Non ci sono artisti di destra? Non è assolutamente vero – replica Elodie – c’è Pino Insegno, c’è Enrico Ruggeri, c’è Iva Zanicchi e c’è Povia… Sta dicendo che qualcuno si vergogna di essere di destra? Essere di destra è una cosa, essere ‘fascio’ è un’altra”.



ELODIE: “IN QUESTO MOMENTO STORICO MANCANO PERSONE A CUI CREDERE”

Sui social il nome di Elodie è stato associato in maniera ironica alla segreteria del Pd, che a breve dirà addio ad Enrico Letta: “Allora siamo messi malino – ha replicato lei in maniera ironica – non sono in grado, altrimenti ci avrei pensato. Bisogna studiare per fare determinate cose. Io sono una cittadina, mi limito ad esprimere il mio punto di vista. Credo che in questo momento storico manchino persone a cui credere, figure in cui ritrovarsi. Fare ciò che si dice sembra una cosa rara. Gli artisti sono più coerenti, c’è una verità che viene espressa in modo istintivo”.



Poi ha concluso: “Mi dispiace quando vengo strumentalizzata. Mi piacerebbe poter parlare da cittadina, punto. Mi dispiace quando quello che dico viene spezzettato, ‘rubato’. Dopo le elezioni alcuni giornali hanno messo la mia faccia in prima pagina, come se io fossi un politico. C’è veramente qualcosa che non va… Io non ho gli strumenti, non posso fare il politico: utilizzare la mia immagine è triste, un po’ scadente… anche per la sinistra”.