La cantante Elodie si confessa ai microfoni di GQ e racconta il suo rapporto con gli haters

Sempre sulla cresta dell’onda e sempre al centro dell‘attenzione mediatica. Elodie sta vivendo un momento magico dal punto di vista della carriera, malgrado debba far fronte a tante critiche, talvolta ingiustificate. In una intervista rilasciata al magazine GQ ha affrontato la questione, soffermandosi sulla polemica più recente, quella legata allo spogliarsi. Il polverone si è scatenato dopo la pubblicazione della foto completamente nuda dove la cantante è coperta dai soli capelli.



“C’è chi pensa che io mi spogli per gli uomini, ma quando mai?”, ha precisato Elodie, che più volte negli ultimi tempi si è trovata a dover dare spiegazioni su questo tema. “Spogliarsi è un gioco, significa sentirsi liberi di esprimersi nello spazio”, ha ribadito Elodie nel corso dell’intervista a GQ. “Il tipo di risposta che ho ricevuto però dimostra quanto il corpo sia ancora un argomento complesso per noi donne”, ha constatato amara la cubista.



Elodie “perdona” gli haters: “Penso che siano persone che soffrono tanto”

Secondo il suo racconto, infatti, i commenti degli haters non sono pochi. Si fanno sentire a gran voce e la cattiveria è sempre in primo piano. “Agli hater sono abituata, sono il rovescio della medaglia della popolarità, che è un pacchetto che ti devi prendere tutto, con i suoi pregi e i suoi difetti. E poi credo che persone così piene di odio siano persone che soffrono tanto”, la spiegazione di Elodie.

Per quanto riguarda il suo ultimo album, intitolato Red Light, e il motivo per cui lo ha fatto, Elodie ha spiegato cosa è scattato in lei: “Dopo la mia prima data al Forum, ho notato che mancava qualcosa. Mi mancava la cattiveria, mi mancava il club. Il mondo che mi ha cresciuta prima di fare la cantante…”.