La soluzione alla guerra in Ucraina? Uno scontro di arti marziali. A lanciare la proposta a dir poco particolare è Elon Musk, che ha deciso di sfidare a singolar tenzone Vladimir Putin per porre fine al conflitto. La posta in gioco però è l’Ucraina, motivo per il quale l’iniziativa, per quanto irriverente e dunque da prendere per quel che è, ha scatenato un’ondata d’indignazione, visto che non parliamo solo di una guerra, ma di una catastrofe umanitaria. Di fatto, se la guerra ci ha riportati indietro di qualche secolo, lo stesso fa il fondatore di Tesla e SpaceX, che non si sta risparmiando per quanto riguarda tweet ironici.



Ora un nuovo sfottò alla Russia. “Con la presente sfido Vladimir Putin a un singolo combattimento. La posta in gioco è l’Ucraina”, ha cinguettato Elon Musk scrivendo tra l’altro il nome del presidente russo e della nazione con i caratteri cirillici. Ma anziché ricevere risposta da Putin, ne ha ricevuta una dall’Ucraina, che ha colto la palla al balzo per avanzare una sua proposta.



UCRAINA A ELON MUSK “MANDALO SU GIOVE”

A replicare a Elon Musk, fresco papà (per la settima volta), è stato Mykhailo Fedorov, 31enne vicepremier dell’Ucraina che tra l’altro sta convincendo le big tech a schierarsi contro la Russia per metterle il bastone tra le ruote in questa guerra. “Sono sicuro che Elon Musk possa spedire Putin su Giove”, ha scritto il politico su Twitter. Il riferimento è ad una iniziativa stramba comparsa online, Putina.net: si tratta di una raccolta fondi per costruire un razzo che mandi lontano il “sanguinario dittatore”.

Quella di Elon Musk resta una sfida coraggiosa, visto che Vladimir Putin è un abile praticante di judo, anche se è stato recentemente escluso dalla federazione mondiale. Ma questa disciplina, non a caso, non è stata definita oggetto del combattimento dal patron di Tesla e SpaceX. Comunque, l’imprenditore non è nuovo a questo tipo di proposte, visto che aveva sfidato Johnny Depp, che lo aveva definito Mollusk, ma alla fine non c’è stata alcuna contesa.