E’ scontro via social fra Elon Musk e il primo ministro inglese Sir Keir Starmer. Secondo l’imprenditore originario del Sud Africa il suo “rivale” fomenterebbe la guerra civile in Inghilterra, mentre per Starmer sarebbero i social a provocare i disordini. La querelle è nata in questi giorni a seguito del gravissimo episodio avvenuto a Southport, dove un 17enne è stato accusato di aver ucciso a coltellate tre bambine. Una vicenda che secondo Starmer sarebbe stata trattata in malo modo dai social, con il rischio di creare disordini online.



In particolare il primo ministro si è scagliato contro coloro che hanno diffuso la falsa notizia circa il fatto che il 17enne in questione fosse un richiedente asilo siriano, arrivato l’anno scorso nel Regno Unito a bordo di una imbarcazione. “Vorrei anche dire alle grandi aziende di social media e a coloro che le gestiscono: è evidente che i disordini violenti sono stati fomentati online. Anche questo è un reato. Sta accadendo e la legge deve essere rispettata ovunque”, le parole del primo ministro inglese.



ELON MUSK VS STARMER: “CONFLITTO E’ INEVITABILE”

Affermazioni che evidentemente sono giunte anche ad Elon Musk che ha iniziato quindi a pubblicare vari contenuti sui social, come ad esempio la comparazione fra il sospetto di Southport e colui che ha sparato a Donald Trump, per poi affermare, commentando un video delle rivolte che si sono verificate in questi giorni in Inghilterra, che “la guerra civile è inevitabile”, precisando che “Se culture incompatibili vengono unite senza assimilazione, il conflitto è inevitabile”.

Al patron di Tesla ha replicato il portavoce di Starmer affermando che “non c’è giustificazione per commenti del genere” e che “chiunque fomenti violenza online dovrà affrontare tutta la forza della legge”. Ma non finisce qui perchè dopo che Starmer ha pubblicato un post con scritto: “Non tollereremo attacchi alle moschee o alle comunità musulmane”, Musk ha nuovamente replicato incalzando il Prime Minister così: “Non dovresti preoccuparti degli attacchi a *tutte* le comunità?”.



ELON MUSK VS STARMER: LE ACCUSE DEL MANAGER AL PRIMO MINISTRO

Musk ha poi paragonato la Gran Bretagna all’Unione Sovietica, commentando un video in cui alcuni agenti di polizia arrestano un uomo dopo aver pubblicato dei commenti offensivi su Facebook, accusando inoltre il primo ministro di favorire alcuni manifestanti rispetto ad altri.

Simpatico anche il post in cui ha pubblicato una scenetta tratta dal cartoon Famili Guy, in cui si vede Peter Griffin su una sedia elettrica con il commento “Nel 2030 per aver fatto un commento su Facebook che non è piaciuto al governo del Regno Unito”, per poi precisare: “Sono ironico perchè Facebook non esisterà nel 2023”, riferendosi ad un presunto divieto. Infine ha twittato una prima pagina del Mirror di 10 anni fa, 2014, in cui si denunciava lo stupro di 1.400 bambini a Roterham da parte di una gang asiatica, con tanto di commento: “Sta ancora accadendo?”.