Abbiamo visto solo ieri le lacrime di Teresa Bellanova: il ministro dell’Agricoltura si è commossa parlando della legge che regolarizzerà la posizione di 600 migranti. Le critiche ovviamente non sono mancate, soprattutto da parte degli esponenti dell’opposizione: Matteo Salvini e Giorgia Meloni non hanno perso tempo nel dire la loro, sottolineando come in un periodo in cui tantissimi italiani stanno soffrendo per il Coronavirus, e ancora di più sono morti a causa della pandemia, le lacrime del ministro siano invece arrivate per i migranti. A difendere la Bellanova era stato invece Matteo Renzi, mentre oggi leggiamo le parole di Elsa Fornero: l’ex ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali (nel governo Monti) era stata tirata in ballo dallo stesso Salvini, che ha definito la Bellanova come una “Fornero 2” ricordando, in maniera negativa, quanto accaduto qualche anno fa all’economista.
ELSA FORNERO: “APPREZZATE LACRIME BELLANOVA”
L’ex ministro ha avuto belle parole per la “collega”, parlando a Un Giorno da Pecora su Rai Radio 1 e dicendo di averla vista e apprezzata: “Si è trattato di un momento di emozione successo a lei e anche a me”. Ha detto che cose simili capitano anche agli uomini, che però non sono attaccati come invece succede alle donne; poi ha ricordato quello che era successo a lei, quando le erano sgorgate lacrime nell’annuncio di una manovra. Cosa che ovviamente ieri è stata ricordata e non solo da Salvini: “Allora io pensavo ai miei genitori” ha detto a Giorgio Lauro e Geppi Cucciari “hanno fatto tanti sacrifici e quindi mi è venuto il groppo in gola e mi sono uscite due lacrime”. La Fornero ha poi detto che lei e la Bellanova non si sono sentite dopo il fatto, ma che l’attuale ministro dell’Agricoltura l’ha ringraziata indirettamente tramite una conoscenza comune e questo le ha fatto particolarmente piacere; sul commento di Salvini invece ha detto che il segretario della Lega “non perde occasione per dire la cosa sbagliata. Con il suo nuovo look forse vuole far dimenticare l’immagine di sé a petto nudo sulle spiagge”.