Elvira, una delle due sorelle di Ciro Palmieri, il panettiere assassinato a coltellate a Giffoni (Salerno) dalla moglie, Monica Milite, e da due dei loro 4 figli, di cui uno minorenne, è intervenuta in collegamento audiovisivo a “Morning News”, trasmissione di Canale 5 condotta da Simona Branchetti. In particolare, la donna ha approfondito l’argomento della denuncia sporta dalla cognata nel 2015 e poi ritirata: “Mia cognata chiamò quello che lei diceva essere un numero di sfogo che aveva visto in tv e che non sapeva fosse collegato alle forze dell’ordine. Mi disse che aveva telefonato a questo numero e subito dopo era stata contattata dai carabinieri e dovette andare in caserma, dove si recò insieme a mio fratello. Ma era pentita, perché con me ammise di avere detto cose non vere nella telefonata”.



Monica Milite e Ciro Palmieri “litigavano anche per le cose più inutili, ma poi facevano pace. Sono arrivati alle mani, anche davanti a noi, perché lei istigava Ciro in maniera pazzesca. Tirava fuori la morte di nostro padre e lo feriva con le parole, sapeva trovare gli argomenti giusti. Addirittura, una volta prese suo figlio piccolo in braccio e disse a Ciro: ‘Se mi vuoi picchiare, devi picchiare anche tuo figlio'”.



CIRO PALMIERI, LA SORELLA ELVIRA: “MIA COGNATA MONICA MILITE ERA GELOSA DEL MARITO”

Nel prosieguo della chiacchierata con lo studio di “Morning News”, Elvira, sorella di Ciro Palmieri, ha sottolineato che nel rapporto di coppia tra suo fratello e Monica Milite la gelosia c’era, ma “era da parte di mia cognata. Quando noi telefonavamo a mio fratello, rispondeva prima lei per assicurarsi che non fossero altre donne a contattarlo. Le telecamere? Una notte uno dei figli di Ciro vide due ombre davanti al cancello e, così, mio fratello decise di installare le telecamere per una forma di protezione”.



Elvira ha poi affermato di essere sicura che non sia mai stata fatta violenza sui figli di Ciro Palmieri, poiché “li vedevamo ogni settimana. Mia cognata li spogliava davanti a noi, ma non hanno mai avuto un livido sul corpo. Lei però era solita istigare e inculcare odio, metteva contro tutto e tutti, parlava male di tutti e tutto, quindi i figli hanno assorbito questo suo atteggiamento”.