Emanuel Caserio, volto noto de “Il Paradiso delle Signore“, soap di Rai Uno in onda ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì, è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Unomattina in Famiglia”, dove ha parlato del suo personaggio in compagnia dei conduttori Ingrid Muccitelli, Monica Setta e Tiberio Timperi. Nello sceneggiato Rai, Caserio interpreta il barista Salvatore Amato, che, come ha raccontato l’attore, “è un istintivo, è un buono come me, quando sbaglia chiede subito scusa. Sono cose che mi appartengono molto. Però è un po’ geloso, esattamente come lo sono io. Un difetto? Come dicevo prima è un po’ troppo istintivo, quello sì”.
Emanuel Caserio ha poi rivelato di essere letteralmente affascinato dall’epoca nella quale è ambientato “Il Paradiso delle Signore”: “Degli anni Sessanta apprezzo il rispetto e l’eleganza, che oggi abbiamo un po’ perso. Nelle nuove generazioni vedo proprio una mancanza di tatto, che prima forse c’era. C’era anche un modo diverso di vestire, non c’erano i tatuaggi… Mi piace molto quell’epoca”.
EMANUEL CASERIO: “DA PICCOLO METTEVO UN OSSO DEL POLLO IN UN BARATTOLO CON L’ACETO…”
Nel prosieguo del suo intervento a “Unomattina in Famiglia”, Emanuel Caserio ha reso noto che, quando era più piccolo, era solito fare un esperimento casalingo in occasione dell’arrivo della festa di Halloween, che si celebra il 31 ottobre. In cosa consisteva? L’attore ha spiegato: “Prendevo un osso del pollo pulito e lo mettevo in un barattolo con l’aceto. Dopo circa due settimane diventava molle ed elastico, come fosse plastica”.
E poi? “A quel punto, mi procuravo un cavolo rosso, lo facevo bollire e facevo uscire tutta l’acqua rossa. Dopodiché, inserivo tutto dentro un barattolo di vetro e il risultato era quest’osso immerso nel sangue, molto scenografico”. Di certo, a Emanuel Caserio l’inventiva non mancava, dote che gli ha consentito di raggiungere il successo anche sul piccolo schermo e di diventare uno dei protagonisti più amati de “Il Paradiso delle Signore”.