Emanuela Aureli è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Bella Ma’”, trasmissione condotta da Pierluigi Diaco e andata in onda nel pomeriggio di mercoledì 19 ottobre 2022 su Rai Due. In prima battuta, il presentatore ha inteso smentire una fake news che circola sul figlio dell’intervistata, il piccolo Giulio: sul web, infatti, si è sparsa la voce, infondata, che sia affetto da autismo. In tal senso, Emanuela Aureli ha spiegato che “io e mio marito abbiamo trovato questa notizia su internet. Giulio, ringraziando Dio, è sano e libero, non ha nessun problema, quindi non so come sia nata questa cosa. Come genitori volevamo denunciare, poi abbiamo preferito non stare a fossilizzarci su quanto accaduto”.
Analizzando poi la sua carriera, l’imitatrice ha sottolineato di non aver mai fatto “quel salto chissà quanto alto, ma sempre e solo quel saltino corto, che mi ha consentito di mantenere l’altezza necessaria. Ho comunque vissuto esperienze importanti e che desideravo fare. Forse si paga lo scotto della normalità… Non ho maschere, se non quando imito o quando devo interpretare un personaggio. Magari questo mio modo di essere non va mai bene fino in fondo. Tante volte vengo vista come una persona più debole di quello che appaio e, inoltre, sono da sempre insicura, in tutto”.
EMANUELA AURELI: “UN PEZZO DI ME SE N’È ANDATO VIA CON RAFFAELLA CARRÀ”
Nel prosieguo della chiacchierata con Pierluigi Diaco a “Bella Ma’”, Emanuela Aureli ha rivelato di essere cresciuta in una famiglia semplice, concreta, di spessore, al cui interno è stato presente il tema del sacrificio: “Ho imparato che le cose hanno sempre un peso e vanno conquistate piano piano, a piccoli passi, guadagnandosele senza dare nulla per scontato. Servono impegno, dedizione e studio”.
L’incontro con Carlo Conti, da un punto di vista lavorativo, si è rivelato davvero felice (“Per me è come un fratello maggiore. Mi ha insegnato l’equilibrio e il rispetto. Devo dire grazie anche a lui”), così come quello con Raffaella Carrà: “Lei manca a tutti – ha sottolineato Emanuela Aureli tra le lacrime –. Ci incontrammo a ‘Carramba che fortuna’ nel 2000 e fu un momento magico: la sua essenza era grande, straordinaria, immensa. Mi fece sentire subito a casa. Lei, molto intelligente, si mise a ridere quando imitai la sua risata. Un pezzo di me se n’è andato via quand’è morta”.