L’apertura dell’inchiesta da parte del Vaticano sul caso di Emanuela Orlandi è stata approfondita ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, giovedì 12 gennaio 2023. Ospite del giorno è stato Pietro Orlandi, fratello della ragazza scomparsa 40 anni fa, il quale ha reso noto di avere appreso la notizia soltanto mediante gli organi di stampa: “A me e alla mia famiglia non è giunta alcuna comunicazione ufficiale circa l’apertura dell’inchiesta da parte del Vaticano. La cosa importantissima, tuttavia, sarebbe che la nostra richiesta di aprire una Commissione parlamentare d’inchiesta fosse approvata, perché finalmente ci sarebbe la collaborazione tra lo Stato italiano e lo Stato vaticano”.



PIETRO ORLANDI: “MI AUGURO CHE IL VATICANO VOGLIA METTERE UN PUNTO SULLA QUESTIONE DI MIA SORELLA EMANUELA ORLANDI”

Successivamente, in diretta sulla rete ammiraglia dell’azienda di viale Mazzini, Pietro Orlandi ha affermato: “Ho accolto questa notizia in maniera positiva, anche se mi vengono sempre i dubbi… Perché così, tutto all’improvviso? Vogliono mettere un punto perché la questione Emanuela Orlandi era diventa pesante? Io ho pensato anche a persone che si possano essere avvicinate a Papa Francesco per significarglielo. Spero solo che non vogliano ricercare una verità di comodo. È la prima volta dopo 40 anni che aprono un’inchiesta sulla sparizione di una cittadina vaticana e sono consapevoli del fatto che l’attenzione mediatica continuerà. La mia famiglia ha accolto il tutto in maniera positiva, ma va detto che in quarant’anni siamo stati sempre illusi e disillusi, per cui ci andiamo sempre con la massima cautela. Certo, in Vaticano c’è chi sa la verità e deve venire fuori”.

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