Piacenza in ansia per Emanuela Saccardi, 47enne sangiorgina scomparsa dal 23 aprile. Sui social network si moltiplicano gli appelli di familiari e amici, ecco le parole su Facebook di Alessandra De Matteis: «Manu per favore se puoi vedere i nostri appelli torna!!! Ci manchi!! Ti vogliamo bene!!!». La figlia Alessia a Piacenza Diario aveva sottolineato a proposito della scomparsa del genitore: «Mia mamma quel giorno lì era assolutamente normale […] La sera prima aveva scritto a una sua collega per mettersi d’accordo su cosa avrebbero fatto al lavoro: era tutto normale. Pasqua l’abbiamo passata dai nonni, era felice come sempre. A Pasquetta la mattina ha lavorato, il pomeriggio si è riposata. Nessun problema: di salute era a posto, problemi o litigi con mio padre non ce ne sono stati, problemi finanziari nessuno. Non ci capacitiamo». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



IL MESSAGGIO DEL PIACENZA CALCIO

In attesa di maggiori sviluppi sulla vicenda della misteriosa scomparsa di Emanuela Saccardi, sono in tanti ad essersi uniti alla famiglia della donna, della quale non si hanno più notizie dallo scorso 23 aprile. Emanuela si sarebbe dovuta recare al lavoro ma invece sembra essersi volatilizzata sebbene la sua auto sia stata trovata ben lontana dalle zone solitamente frequentate. A manifestare vicinanza è stata anche la società Piacenza Calcio che, insieme alla squadra, ha voluto esprimere attraverso una nota riportata integralmente da PiacenzaSera.it un pensiero alla famiglia della donna scomparsa. “In questo momento così importante e così pieno di gioia per i nostri colori e per la nostra gente, sapere che due nostri grandi tifosi e le loro famiglie stiano vivendo giorni drammatici e di sofferenza, ci fa piangere il cuore. Nella speranza di un esito positivo della vicenda, a nome di tutta la società e della squadra stringiamo in un forte abbraccio Stefano e Fabio Saccardi”, si legge nella nota ufficiale. La speranza è che la Saccardi possa presto fare ritorno dai suoi cari. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



“NON AVEVA ALCUN MOTIVO PER ALLONTANARSI”

Continua ad essere un mistero la scomparsa di Emanuela Saccardi, la donna di Piacenza sparita il 23 aprile scorso. La Vita in Diretta, programma di Rai Uno, ha intervistato alcune delle persone che conoscevano Emanuela, a cominciare dai colleghi di lavoro del supermercato dove lavorava: «È inspiegabile questa comparsa – racconta alla televisione pubblica un collega – non vediamo l’ora di rivederla presto qui a lavorare con noi. Emanuela era una persona precisa, puntualissima sul posto del lavoro e dopo 18 anni aveva instaurato un rapporto di amicizia sia sul lavoro che con i clienti. Qualche Stranezza negli ultimi tempi? Assolutamente no, è inspiegabile». Intervistata anche una signora anziana, cliente del centro commerciale dove lavorava Emanuela: «L’abbiamo vista sempre bella, sorridente – afferma – è inspiegabile quanto sia successo». Secondo l’inviata de “La Vita in Diretta”, le ultime indiscrezioni spingerebbero verso il gesto volontario, il suicidio, forse un salto nel vuoto da quel ponte dove l’avrebbero inquadrata per l’ultima volta, ma al momento tale opzione va confermata e gli inquirenti giustamente non vogliono sbilanciarsi se non prima di avere la certezza di un gesto così tragico. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



EMANUELA SACCARDI, SCOMPARSA DA PIACENZA

La scomparsa misteriosa di Emanuela Saccardi, della quale non si hanno più notizie dallo scorso 23 aprile, continua a far preoccupare la sua famiglia che non crede più ad un allontanamento volontario. Non ci sarebbero motivi validi per credere a questa tesi né a quella del presunto suicidio dal ponte che attraversa il Po ma ora un video potrebbe far accendere un nuovo campanello di allarme. La magistratura infatti si domanda se la donna immortalata sia proprio la madre scomparsa. Intanto sono molteplici le domande che si sono accumulate dopo il ritrovamento della sua auto in una zona da lei non frequentata e lontana dal luogo di lavoro. Se al suo interno sono state rinvenute le chiavi e la borsa, all’appello come ricorda UrbanPost mancherebbero tuttavia il cellulare e l’ombrello. Quest’ultimo elemento avvalorerebbe la tesi che la donna nel video possa essere proprio lei dal momento che la donna ripresa di spalle avrebbe un ombrello in mano. Questo potrebbe rappresentare il primo colpo di scena legato al caso ma getterebbe nuovi dubbi sui motivi della scomparsa. Possibili sviluppi investigativi, tuttavia, potrebbero emergere proprio in queste ore dopo la convocazione della famiglia presso la stazione dei carabinieri. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

IL MISTERO DEL VIDEO SUL PONTE

Emanuela Saccardi è scomparsa il 23 aprile scorso da San Polo, in provincia di Piacenza. E’ ormai da dieci giorni che quella donna sposata e mamma di una figlia, non si trova, e la sparizione sembra avvolta da un mistero. L’automobile di Emanuela, una Toyota modello Yaris di colore bianca, è stata trovata la mattina della sua sparizione in una zona di solito non frequentata dalla stessa e soprattutto fuori mano rispetto al luogo di lavoro, dove si stava dirigendo. Inoltre, l’auto è stata trovata aperta, con le chiavi e la borsa, ma mancava lo smartphone. Oggi la trasmissione di Rai Tre, “Chi l’ha Visto?”, è tornato ad occuparsi del caso, e l’inviata ha aggiornato la vicenda con le ultime novità: «Questa mattina tutta la famiglia è stata convocata dai carabinieri, il marito, la figlia, i genitori e i fratelli di Emanuela Saccardi. La figlia ci ha spiegato che forse vogliono far loro vedere delle immagini delle telecamere che mostrano una donna di spalle con un ombrello che potrebbe sembrare Emanuela».

EMANUELA SACCARDI SCOMPARSA DA PIACENZA

La figlia, racconta il programma, avrebbe dei dubbi, mentre il fratello della scomparsa escluderebbe quasi totalmente che si tratti di Emanuela. Il filmato mostra uno donna che cammina su un ponte che dall’Emilia porta alla Lombardia alle ore 7:40, e tenendo conto che la stessa donna era uscita di casa alle 7:15, l’orario potrebbe combaciare. Ma ciò, spiega “Chi l’ha visto?”, significherebbe che la donna sarebbe andata di proposito sul ponte, forse per un appuntamento. La figlia ha quindi diramato un appello: «Se c’è una persona che ha visto quella donna possa mettersi in contatto con la famiglia, per escludere o confermare che si tratti davvero di Emanuela». Le indagini stanno andando avanti e sono numerose le persone ascoltate dagli inquirenti, ma al momento sembra davvero che si brancoli nel buio.