Emanuele Filiberto: “Molto contento del governo di Giorgia Meloni”

Emanuele Filiberto di Savoia, erede di Vittorio Emanuele, a sua volta erede dell’ultimo Re d’Italia, Umberto II, in una sua recente intervista per il Corriere della Sera ha commentato l’attuale situazione politica italiana per poi raccontare in breve i suoi piani e progetti, soprattutto imprenditoriali, futuri. “Non nego di essere molto contento del nuovo governo Meloni“, sostiene soddisfatto, “ministri competenti e spero sia la volta buona per una svolta politica ed economica per l’Italia”.



Sarebbe, dunque, piuttosto soddisfatto del nuovo governo, “e mi ha fatto piacere che il nuovo presidente del Senato, Ignazio La Russa, abbia proposto di celebrare il ruolo dei Savoia nella storia del Paese”, continua Emanuele Filiberto nella sua intervista. Il riferimento è al primo discorso davanti al Senato del Predente La Russa, che ha detto che “la data di nascita del Regno d’Italia prima o poi dovrà assurgere a festa nazionale“. Confessa anche di essere amico da tempo con La Russa, “e ci siamo confrontai spesso specie quando mi candidai alle elezioni europee”. Quell’esperienza, però, racconta, “fu un errore, o meglio: i tempi erano sbagliati”, ma dice anche di non essere più interessato alla politica in senso stretto, “c’è un modo diverso per un Savoia di fare politica: (stare) vicini a chi ne ha più bisogno, in vari modi”.



I piani di Emanuele Filiberto per il futuro

Dopo essersi congratulato con Giorgia Meloni per il suo nuovo governo ed aver confessato di non essere, attualmente, interessato alla politica in senso stretto, Emanuele Filiberto ha voluto annunciare anche quali sono i suoi piani per il futuro. Innanzitutto, un progetto che lo tocca da vicino: l’acquisto del Savoia calcio di Torre Annunziata. Lo segue “con attenzione da un paio di anni, mi colpì quando tornai per la prima volta in Italia e incontrai il club”, ricorda, “mi regalarono la loro maglia”.

“Il fatto che non abbiano mai cambiato quella maglia, quel nome”, spiega Emanuele Filiberto, “mi ha fatto piacere”. Il club calcistico negli ultimi anni è stato al centro di diversi scandali, tra cui alcuni correlati alla Camorra, mentre Filiberto vorrebbe farne un esempio di “trasparenza e legalità”, cacciando “camorra e criminalità” e lanciando “un progetto per tenere i giovani lontani” da quei contesti.



In merito alla questione dei gioielli dei Savoia custoditi da Bankitalia, Emanuele Filiberto ammette che “siamo alla vie legali, non ci hanno dato altra scelta e andremo avanti”. Infine, l’ultimo progetto imprenditoriale del Savoia riguarderà “il Metaverso e sarà “un incubatore ma anche un gioco, e avrà a che fare con gli Nft”.