Emanuele Filiberto abdica in favore della figlia Vittoria: l’annuncio

Era da tempo nell’aria, ma oggi è arrivato l’annuncio ufficiale di Emanuele Filiberto che abdicherà in favore della figlia Vittoria di Savoia. Il nonno Vittorio Emanuele, infatti, poco prima che compisse sedici anni, ha abolito la legge salica che non permetteva alle donne di salire sul trono: “Era il miglior regalo che il nonno potesse farmi” affermava la principessa.



Dunque Vittoria di Savoia, figlia maggiore di Emanuele Filiberto, prenderà in mano le redini del casato: “Abdicherò in favore di mia figlia. Sono certo che farà meglio di me. Tra poco, in Europa, ci saranno più regine che re“. Classe 2003, modella e influencer sarà lei a governare sul Regno d’Italia che ormai non esiste più politicamente: “È sensibile e intelligente, aperta. Ama molto il contatto umano, si preoccupa di ciò che vede intorno a lei. Appena è scoppiata la Guerra in Ucraina è immediatamente partita con la Croce Rossa per portare aiuti” racconta Filiberto con orgoglio.



Emanuele Filiberto: “Ecco perchè mi sono allontanato dalla TV”

Emanuele Filiberto è comparso spesso in diversi programmi televisivi, in qualità di ospite, giudice o opinionista. Negli ultimi anni, però, il principe si è allontanato dal piccolo schermo sempre di più. Ai microfoni del settimanale Chi, il nobile ha rivelato i motivi della sua decisione: “Mi emoziona vedere i giovani crescere in un ambiente un po’ più protetto di quello che altrimenti potrebbero frequentare. “

E ancora: “Conto di poter prendere 200, anche 300 giovani perchè ho in mente di realizzare diverse altre accademie. Quando sono rientrato dall’esilio volevo farmi conoscere perché vedevo che non c’era corrispondenza tra ciò che raccontavano i giornali e ciò che sono. La televisione è bella, senti l’affetto del pubblico che ti segue, è gratificante, ma anche pericolosa. Ho partecipato a programmi di successo e ho lavorato con persone eccezionali come Maria De Filippi e Milly Carlucci. Ma la mia strada non era quella di fare il presentatore. C’è un momento per tutto e poi ho superato i 50 anni e bisogna lasciare la tv a chi la sa fare. Ora ho altre motivazioni e altri progetti”.