Emanuele Filiberto Di Savoia e il dramma del tumore: “Clotilde ha insistito…”

Emanuele Filiberto Di Savoia ha confessato qualche tempo fa di aver dovuto fare i conti con un brutto male, un tumore al setto nasale. Purtroppo per il principe è stata una dura battaglia ed è dovuto ricorrere a tre interventi chirurgici per debellare il polipo. Nel 2011 si è sottoposto ad una delicata operazione per eliminare definitivamente l’escrescenza anomala della muscosa. Però se da una parte c’è stata la felicità nell’apprendere si trattasse di una forma tumorale benigna, dall’altra i guai con la salute non erano affatto terminati. Infatti neanche 4 mesi dopo ha cominciato ad avvertire difficoltà respiratorie tanto da rendergli impossibili il riposo notturno e una volta ritornato dal medico, l’amara scoperta: la massa si era riformata. Questa volta però Emanuele ha dovuto subire una vera e propria asportazione di una porzione di setto nasale per limitare il più possibile la propagazione delle cellule tumorali.



In un’intervista al Settimanale Ok Salute e Benessere, Emanuele Filiberto aveva spiegato come aveva scoperto di avere la malattia. Fu proprio la moglie Clotilde a spingerlo a sottoporsi ad una visita: “Non avevo prestato la minima attenzione al raffreddore che mi aveva colto quel 25 settembre del 2011. Lo consideravo soltanto una gran seccatura, dal momento che mi trovavo in Canada per esibirmi in concerto insieme a Pupo. Tanto più che fino ad allora non mi era mai passato per la testa che potesse, un giorno, colpirmi qualcosa di grave. L’insistenza di Clotilde, una volta rientrato a Ginevra, nel chiedermi di sottopormi a una visita da un otorinolaringoiatra ha avuto la meglio. Tra l’altro, il disturbo non regrediva. Lo specialista mi ha fatto una rinoscopia. Beh, quell’esplorazione delle cavità nasali con l’endoscopio ha rilevato una strana presenza all’interno del mio naso”.



Come sta oggi Emanuele Filiberto di Savoia? “Faccio controlli e…”

Emanuele Filiberto Di Savoia ha dovuto affrontare per ben due volte il tumore. Proprio quando pensava di averlo sconfitto il male si è ripresentato: “Dopo quattro mesi ho cominciato ad accusare grosse difficoltà respiratorie, di giorno e di notte, al punto da non riuscire quasi a dormire. Può capitare che, una volta asportati, questi polipi si riformino. Ed è stato il mio caso, il tumore era tornato. Ma mi trovavo nel pieno delle altre registrazioni del Principiante, ed era impossibile interromperle poiché le prime puntate stavano già andando in onda. Non potevo fermare tutto. Lo so, sono stato incosciente, ma ho tenuto duro fino al termine. Poi a fine aprile, all’ospedale cantonale universitario di Ginevra, ho subìto il secondo intervento, con il laser al posto del bisturi tradizionale”, Durante il secondo intervento a Emanuele Filiberto Di Savoia è stato asportata una parte del setto nasale interno.



La sua famiglia era seriamente preoccupata anche Emanuele ha cercato di rassicurare le sue figlie: “Avevo fatto partecipi anche le mie figlie, ritenevo giusto che sapessero cosa mi stava accadendo, anche se Luisa ha solo sei anni e Vittoria otto. Naturalmente l’ho fatto con leggerezza, e senza entrare troppo nel dettaglio: inviavo foto dall’ospedale che mi ritraevano con tutti i tubicini nel naso, definendomi «l’uomo bionico», e ne ridevamo insieme. Così sapevano, ma non soffrivano”. Emanuele Filiberto oggi sta bene e si sottopone regolarmente a dei controlli: “Ora mi sottopongo regolarmente a controlli mensili, non manco di continuare con i lavaggi nasali e assumo i farmaci che mi sono stati prescritti”.