Emanuele Salce, ospite a Oggi è un altro giorno, racconta di aver vissuto un difficile momento in cui ha sofferto di depressione. “Avevo questi modelli abbastanza irraggiungibili che ti portavano a credere che per essere felici di se stessi bisognava superare quell’ultimo piano del grattacielo. – ha spiegato l’attore, facendo riferimento a suo padre Luciano Salce e al patrigno Vittorio Gassman – La vita, però, è un’altra cosa. Io ho capito questo passando per 200 tunnel della vita e della mente. Ho superato quel momento lì 15 anni fa.” ha ammesso. Così ha ironizzato: “Mi hanno messo prima sul lettino dello psicoterapeuta che su quello del fasciatoio!” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Chi è Emanuele Salce

Emanuele Salce, figlio d’arte dell’attore e regista Luciano Salce, è nato a Londra il 7 agosto 1966. Durante la sua carriera ha seguito le orme del padre diplomandosi nel 1991 in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Dopo alcune esperienze come regista di documentari diventa assistente alla regia di artisti come Dino Risi, Ettore Scola, Marco Risi, Livia Giampalmo e Pasquale Squitieri.



Negli anni 2000 si intensifica la sua carriera come regista per il cinema con i film “Colpo d’occhio” e “Il padre e lo straniero” intraprendendo anche la carriera come interprete soprattutto in teatro con “La baita degli spettri”, “Riccardo III” e “Il topo nel cortile”.

Emanuele Salce due padri nel cinema

A vent’anni dalla scomparsa di suo padre Emanuele Salce ha raccontato la sua figura attraverso un volume intitolato “Una vita spettacolare” e tramite il documentario presentato al IV Festival Internazionale del Film di Roma “L’uomo a bocca storta”. Emanuele Salce ha avuto la fortuna di crescere con due padri di spessore all’interno del mondo del cinema, infatti a soli due anni, il regista si è trasferito con sua madre nell’abitazione di Vittorio Gassman a seguito del matrimonio tra l’attore e sua mamma Diletta D’Andrea.

In merito alla sua vita privata Emanuele Salce è molto riservato e sul suo profilo Instagram pubblica spesso foto inerenti al suo lavoro, alle sue produzioni e alle sue interpretazioni lasciandosi andare, di tanto in tanto, a qualche video ironico sul suo cane.