L’emergenza Coronavirus non si placa: mentre aumentano i casi di contagio e le disposizioni dei vari comuni circa la sospensioni di eventi pubblici e, nelle città e nei comuni isolati, la chiusura anche di esercizi commerciali (in più sono state sospese anche le Messe), il mondo dello sport non rimane al di fuori di queste misure precauzionali. Si cerca di ridurre la diffusione del virus e di controllare il Covid-19, evitando il collasso delle strutture ospedaliere; per questo motivo fin dalla giornata di sabato il Ministro dello Sport ha disposto la sospensione di tutte le manifestazioni sportive che riguardassero le regioni di Lombardia e Veneto, vale a dire quelle in cui si sono registrati i maggiori casi. L’ultima giornata di Serie A ha infatti visto la cancellazione di sei partite; una è stata sospesa in Serie B (Ascoli Cremonese) mentre sono diventate sei quelle di Serie C, con Pro Vercelli Novara che si è andata ad aggiungere alla lista. Tuttavia, l’emergenza rimane: la stessa Lega Pro ha già provveduto a rinviare l’intero programma dei gironi A e B per il turno infrasettimanale e quello previsto nel weekend (rispettivamente 28^ e 29^ giornata), dunque sarà solo il girone C a giocare. Nuovi provvedimenti potrebbero arrivare nelle prossime ore, o magari nei prossimi giorni; la sensazione comunque è che si vada verso un altro fine settimana povero di eventi sportivi.



EMERGENZA CORONAVIRUS: GLI EVENTI SPORTIVI SOSPESI

L’emergenza Coronavirus per esempio ha portato alla sospensione dell’intero programma del volley: la Lega maschile e quella femminile hanno emesso un comunicato congiunto nel quale hanno ufficializzato il rinvio di tutte le partite previste anche per il weekend del 29 febbraio e 1 marzo. Così ha fatto anche la Federazione del rugby, e quella italiana di sci (mentre ovviamente, trattandosi di eventi internazionali, restano valide le gare di Coppa del Mondo). Non abbiamo ancora notizie dal basket, ma anche qui bisognerà aspettare: mercoledì è in programma il recupero Varese Virtus Bologna che avrebbe quindi luogo in Lombardia, e poi bisognerebbe considerare le partite di sabato e domenica. Il calcio, lo abbiamo detto, è a rischio: già ieri si parlava di sospendere Udinese Fiorentina, la 26^ giornata di Serie A è a rischio almeno per alcune gare mentre per quanto riguarda i rinvii di ieri e le prossime partite la Lega aveva inizialmente pensato di giocare a porte chiuse in questa settimana, ma più passa il tempo e meno questa soluzione (anche per altri problemi di cui andrebbe discusso) sembra percorribile. Naturalmente vi aggiorneremo con ogni eventuale decisione venga presa nel corso delle prossime ore.

Leggi anche

I NUMERI/ Covid, gli italiani promuovono medici (42%) e famiglia (55%), bocciano tv ( 13,6%) e Ue (21%)Covid, aumento casi variante Xec in Italia: il nuovo sintomo? Perdita di appetito e...