Canada in ginocchio per gli incendi, nasce un “movimento” per domarli

A causa degli incendi, in Canada, è stato dichiarato lo stato di emergenza. Tante le zone colpite dalle fiamme, soprattutto i territori del Nordest, alle prese con incendi incontrollati e drammatici. In ginocchio il capoluogo di Yellowknife, ma non solo. Nei giorni scorsi le autorità hanno descritto una situazione critica. Nel pieno dell’emergenza, una struttura ospedaliera è stata costretta a trasferire alcuni pazienti in una località più a sud in via precauzionale.



Per il Canada non è un buon momento. E’ alle prese con la peggiore ondata di incendi della sua storia: oltre 1700, 670 dei quali fuori controllo. Per questo motivo, nelle regioni più colpite, ha preso largo un “movimento” che si pone l’obiettivo ambizioso di proteggere la natura circostante di prevenire gli incendi con un controllo serrato. Proprio di recente, grazie ad un attento lavoro preventivo, si è evitato il divampare delle fiamme in una zona a rischio.



La conservazione indigena per proteggere l’ambiente dagli incendi

Si lavora in via preventiva, come dicevamo, seguendo un approccio che si baserebbe su pratiche di selvicoltura indigena, il cui impatto potrebbe essere risolutivo o quasi. Come spiega Valérie Courtois, membro della Nazione Ilnu e direttrice dell’Indigenous Leadership Initiative “l’unico modo in cui il Canada sarà in grado di farlo è abilitare, sostenere e finanziare il lavoro delle popolazioni indigene”.

“I modelli di protezione indigena non sono nuovi. Ma il loro riconoscimento nella società da parte dei governi della corona sono abbastanza recenti”, ha affermato invece Alison Woodley, consulente strategico senior per la Canadian Parks and Wilderness Society. Le selvicolture indigene, nel corso dei secoli, hanno sviluppato sistemi interdipendenti di agricoltura e selvicoltura in grado di adattarsi unicamente alle esigenze ecologiche della terra in cui vivono. L’auspicio, dunque, è che il Canada possa investire in questa direzione, per rendere meno vulnerabile alle fiamme il proprio territorio.