Alta tensione tra New York e Washington. Il sindaco democratico Eric Adams ha puntato il dito contro il presidente Joe Biden per l’emergenza migranti in corso nella città: i costi sostenuti per fornire assistenza alle oltre 100 mila persone arrivate lo scorso anno finiranno per “distruggere la città”. Il primo cittadino ha aggiunto: “Non ho mai avuto nella mia vita un problema di cui non potessi intravedere la fine, ma io non vedo la fine di questo, questo problema distruggerà New York, tutti ne risentiremo l’impatto. Lo dicevo lo scorso anno quando eravamo a 15mila, e lo dico ora che siamo a 110mila. Rischiamo di perdere la città che conoscevamo”, riporta Adnkronos. Le parole di Adams sono state apprezzate dai repubblicani, che hanno colto la palla al balzo per biasimare la gestione dell’emergenza da parte di Biden.



Emergenza migranti a New York

Tra i primi a commentare l’allarme migranti lanciato dal sindaco di New York è stato lo Speaker della Camera, Kevin McCarthy: “La situazione è così brutta che anche i leader delle roccaforti dem come New York gettano la spugna”. Il repubblicano ha poi puntato il dito contro democratici, incapaci di gestire il massiccio flusso di persone nella loro città. Sulla stessa lunghezza d’onda il deputato newyorkese Nick LaLota, che ha invocato l’abolizione dello status di città rifugio per i migranti di New York e il ritorno alle misure varate da Donald Trump: “Il primo passo per risolvere un problema è ammettere di averlo: dobbiamo riconoscere al sindaco di essere stato onesto sulla portata della crisi dei migranti”. Non è tardato ad arrivare il commento del governatore repubblicano del Texas Greg Abbott, che ha accusato Adams di essere ipocrita: “Il sindaco era orgoglioso del suo status di cosiddetta città santuario sino a quando il Texas ha iniziato a trasferire migranti (…) per dare sollievo alle sue comunità di confine sopraffatte. Con milioni di residenti, New York non affronta che una frazione di quello che le nostre piccole comunità di confine subiscono ogni giorni. Anzichè lamentarsi di 13mila immigrati provenienti dal Texas, il sindaco Adams dovrebbe chiamare il leader del suo partito, il presidente (Joe) Biden, che continua a trasferire aerei pieni di migranti in tutto il Paese, spesso nel pieno della notte, drenando le risorse di Stati e amministrazioni locali”.



 

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