La Puglia infrange un nuovo record di contagi: oggi registra 2.369 casi, il numero più alto registrato in questa regione dall’inizio della pandemia Covid. Numeri che spaventano il governatore Michele Emiliano, anche perché la Puglia è in zona rossa rafforzata. «C’è ancora una intensità di rapporti umani e peraltro questa variante inglese – che è il punto fondamentale – ha una durata nell’incubazione così breve che il tracciamento è saltato completamente, non serve più a niente», dice in collegamento con Sky Tg24. Nonostante le restrizioni, i contatti tra le persone sono tanti. «Non riusciamo più a frenare i contagi, perché nel tempo necessario a capire che c’è un innesco di un focolaio, il soggetto ha già contagiato una marea di altre persone», spiega il presidente della Regione Puglia.



Arriva anche a lanciare un appello in diretta tv ai suoi cittadini: «Vi prego di autogestirvi, di comprendere che anche solo andare a fare gli auguri a una persona cara può essere un atto che può determinare una catastrofe».

EMILIANO “CONTROLLI SALTATI, AUTOGESTITEVI”

Michele Emiliano ha spiegato che la variante inglese sta diventando dominante in Puglia, dove è ormai al 90 per cento. «Peraltro ha caratteristiche anche più letali nel senso che ci siamo accorti che stanno morendo – perché questa frase non viene mai ripetuta in tv – muoiono un sacco di persone, muoiono anche male e muoiono anche in età giovanile». Per il governatore pugliese bisogna «ridurre al massimo ogni occasione di incontro» durante le festività di Pasqua. «Le messe si possono seguire in tv, si possono fare per telefono tutti quegli adempimenti che è impossibile fare di persona». Rivolgendosi ai pugliesi aggiunge: «Non pretendete dallo Stato ciò che voi stessi poi non siete in grado di fare da soli, facendo funzionare un po’ il cervello». In Puglia, prosegue Michele Emiliano, i posti letto negli ospedali sono stati quadruplicati, «ma anche con le migliori cure possibili, a un certo numero di contagi corrispondono un certo numero di morti». A quei cittadini che continuano a chiedere più controlli, replica a Sky Tg24: «Tanto i controlli non sono in grado di farli o comunque non li vogliono fare. Vi prego di autogestirvi».



PUGLIA, EMILIANO SU SCUOLA “DAD È DIRITTO”

Secondo Michele Emiliano «c’è una scelta politica di mollare un po’» con i controlli, «perché c’è una tale tensione sociale che evidentemente hanno timore che stringere troppo i controlli dentro l’autogestione da parte dei cittadini, potrebbe determinare particolari esplosioni». Inoltre, spiega che le Regioni non hanno poteri di ordine pubblico, né hanno forze di polizia, mentre i sindaci hanno solo qualche vigile urbano. Evidentemente tutto ciò non basta. «Le Regioni non hanno più poteri di controllo della curva epidemiologica, lo Stato li ha tolti. Non possiamo più incidere». Anche sulla scuola questo “potere” è stato eliminato. «Resta da capire se il decreto lascerà una forma di libertà. Che succede a quelle famiglie che per tutelare se stesse preferiscono la Dad piuttosto che le lezioni in presenza? Un diritto tutelato dalla Costituzione e il governo ne dovrà tenere conto».



Il governatore segnala che in Puglia il numero di genitori contagiati dai figli è consistente. Quindi, attacca il Governo: «Noi nel pieno della terza ondata facciamo il contrario della Francia, che ha chiuso le scuole, della Germania che non le ha mai aperte, e dell’Inghilterra che le ha tenute chiuse sino al completamento delle vaccinazioni».