Michele Emiliano ne ha per tutti: dalla Lombardia “prima della classe” che però ha commesso “troppi errori” in questa emergenza Coronavirus fino al collega meridionale Vincenzo De Luca. Il presidente della Puglia riserva infatti una stoccata anche al governatore della Campania: “Sono un fan di De Luca, mi mette di buon umore. Ma non si può fare. E non è il momento per regolare i conti con le tante umiliazioni subìte dall’arroganza del Nord”, dice a proposito dell’idea di chiudere la Campania se riaprisse il Nord.
In una intervista concessa al Fatto Quotidiano, Michele Emiliano taglia corto sulle ipotesi di scontro fra Nord e Sud: “Quando le cose vanno male i popoli devono essere uniti. E noi siamo italiani”. Si respira però aria di “vendetta”, perché il Coronavirus avrebbe modificato “il racconto di un Sud vocato al disastro e di un Nord con Milano prima della classe; può capitare che chi è vocato al disastro se la cavi, come succede di commettere errori e disastri ai primi della classe”.
Emiliano afferma di non voler giudicare la Lombardia, ma una frecciata parte anche in direzione Milano: “Qualche lombardo è ritornato dall’estero contribuendo a innescare il più grande disastro epidemiologico che si possa ricordare in Italia. E noi abbiamo ripreso 30 mila persone che stavano al Nord e siamo riusciti a gestirle”, spiega il presidente della Puglia.
MICHELE EMILIANO: APPELLO PER LE VACANZE IN PUGLIA
Nord o Sud che sia, restano purtroppo comuni i problemi in alcune Rsa, tanto discusse in Lombardia ma che non stanno mancando anche in Puglia, fatte le debite proporzioni con una situazione che sicuramente a Bari e dintorni non è fortunatamente così critica. Dal punto di vista economico, Emiliano ricorda che un aspetto di fondamentale importanza per la Puglia è legato naturalmente al turismo e dunque alla possibilità di movimento nel corso dell’estate, almeno all’interno dell’Italia – magari proprio dalla Lombardia…
Michele Emiliano dunque ha approfittato di questa intervista per rivolgere un appello: “Al contrario di quanto sostiene la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen (molto prudente circa le prospettive per l’estate, ndR), bisogna prenotare per le vacanze“, un gesto ritenuto “indispensabile per consentire di organizzare al meglio l’estate sui nostri 900 chilometri di spiagge”.
Emiliano assicura che in Puglia ci sarà “la possibilità di mantenere le distanze, di sistemare le masserie più degli alberghi”. A questo proposito sarà molto importante il ruolo dell’epidemiologo Pier Luigi Lopalco: “Sta scrivendo il piano epidemiologico per la riapertura“. E da Bari, la prossima estate “non si muove”, ha sottolineato in conclusione il presidente Emiliano.