“Salvini è in grave difficoltà nel passaggio a sostegno del governo Draghi, è per questo che mi sono permesso di ringraziarlo“. Così Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, prova a placare le polemiche scaturie a sinistra dopo le dichiarazioni pronunciate durante una kermesse a Ceglie Messapica. Poche ore prima, infatti, rivolgendosi al leader della Lega, Emiliano aveva parlato del “grande sforzo che stai compiendo, sento nelle tue parole una lettura di questo Paese che è vicina alle persone e che io apprezzo moltissimo..“. Parole che hanno inevitabilmente scatenato un putiferio e che Emiliano si è sentito in dovere di precisare in serata, ospite di Veronica Gentili nella trasmissione Controcorrente in onda su Rete 4. Emiliano ha proseguito: “Attacchi di Salvini alla Lamorgese? E’ chiaro che Salvini in questa fase non ha il coraggio di chiedere a Draghi di cambiare linea sui flussi migratori e se la prende con la Lamorgese, la quale ovviamente è solo il ministro degli Interni, esegue cioè quello che il governo decide“.
MICHELE EMILIANO: “ECCO PERCHE’ HO RINGRAZIATO SALVINI”
Secondo Emiliano, “è importante ribadire che la Lega è dentro al governo col Pd, con Articolo 1 e col Movimento 5 Stelle, e che se continua a tenere posizioni sul modello Orban è in una contraddizione insanabile. Questo era lo scopo del mio intervento: incoraggiare la Lega a mollare le legittime posizioni di Lollobrigida (parlamentare di Fratelli d’Italia ospite a sua volta in trasmissione, ndr) che erano le posizioni della Lega di prima, quando non era al governo. Adesso più che chiedere le dimissioni della Lamorgese, Salvini deve chiedere a Draghi di cambiare linea e aprire una discussione“. Emiliano ha poi chiosato apprezzando la sintesi fatta dalla padrona di casa, Veronica Gentili: “Ecco, lei ha capito perfettamente il senso delle mie frasi, non come certi commentatori che le hanno commentate senza neanche sentirle…“.