A pochi giorni dal suo addio al M5s, Emilio Carelli torna a parlare della sua nuova vita politica. Il parlamentare ha spiegato ai microfoni di Omnibus: «Io nei valori del M5s credo anche adesso, sono stati valori importanti di un nuovo modo di fare politica, di fare attenzione agli emarginati. Poi però nel cammino ho notato una grande differenza tra la teoria e l’applicazione pratica. L’applicazione pratica ha trovato problemi enormi perché le persone chiamate in causa non sempre sono state all’altezza».



Emilio Carelli si è poi soffermato sul suo nuovo gruppo, Centro – Popolari Italiani: «L’idea è quella di un contenitore vicina al Centrodestra. Ci sono stati due episodi che mi hanno fatto storcere il naso: il piano per il Recovery Fund si è dimostrato lacunoso e inadeguato, poi questa sorta di compravendita di senatori “responsabili” per poter in qualche modo raggiungere una maggioranza politica molto risicata. È una iniziativa politica lontana dai valori del M5s».



EMILIO CARELLI: “CONTATTATO DA ALCUNI COLLEGHI DEL M5S”

Emilio Carelli si è poi soffermato su Luigi Di Maio, rivelando un retroscena: «Ne ho parlato spesso con Luigi e spesso ci siamo trovati d’accordo. Lui è la persona più valida all’interno del Movimento e proprio per questo è stato abbattuto dal fuoco interno e costretto a dare le dimissioni». L’ormai ex grillino ha poi commentato l’ipotesi di alcuni pentastellati nel suo gruppo: «Sono stato contattato da alcuni colleghi del Movimento 5 Stelle: ora si tratta di fare il salto e di avere il coraggio. Al momento sono pochi, alcune unità, ma ne stiamo parlando».

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