«Guardando questa foto mi vengono in mente anni e anni di lavoro in comune. Una volta in aereo c’era cattivo tempo, lui era un po’ preoccupato. Ad un certo punto mi prende il braccio e mi dice: “Ho la sensazione che è come se ci conoscessimo da quando eravamo ragazzi”», così, ammirando uno scatto che lo ritrae insieme a Silvio Berlusconi, Emilio Fede ai microfoni di Piazzapulita.



L’ex direttore del Tg4 ha poi aggiunto sul ricordo con il Cavaliere: «Detto in un momento privato, non  certamente per fare pubblicità o propaganda: quella rimane una tappa del nostro rapporto, che prescinde da tutto, avere un amico per tutta la vita». Ma Silvio Berlusconi punta davvero a diventare il Presidente della Repubblica? Emilio Fede non ha dubbi: «Lui farà di tutto, non soltanto perché vuole andare al Quirinale, per non deludere».



EMILIO FEDE: “BERLUSCONI AL QUIRINALE LAVOREREBBE COME UN PAZZO”

Secondo Emilio Fede, Silvio Berlusconi al Colle «lavorerebbe come un pazzo», ricordando un aneddoto in particolare: «La sera, quando io tornavo da Arcore, c’era il giornalaio, mi dava il giornale e lo chiamavo per leggere i titoli della prima pagina. Lui prima delle 4 non andava a dormire». L’ex direttore del telegiornale di Rete 4 ha poi risposto così a chi lo accusa di essere stato imparziale nel suo mestiere: «Per quello che ne so io, non mi ha mai chiesto di fare qualcosa. Mi imponeva, da ex juventino, di andare a vedere con lui il Milan. Io ho fondato Hurrà Juventus, quando lo dico mi saltano addosso». Infine, Emilio Fede ha parlato dell’ultimo contatto con il Cavaliere: «Ci siamo sentiti la notte di Natale, mi ha chiamato per invitarmi. Non sono andato perché non volevo entrare in un momento politico così importante. I giornali oggi parlano solo del bunga bunga, avrebbero solo fatto polemiche. Vedo le persone che gli stanno vicino, qualcuno io lo eviterei».

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