La notizia della positività di Silvio Berlusconi al coronavirus ha fatto il giro del web e sono davvero tanti gli attestati di vicinanza. Intervenuto ai microfoni de La Stampa, Emilio Fede ha tenuto a solidarizzare con l’amico, nonché ex editore. L’ex direttore del Tg4 ha rivelato che l’ultima volta che si sono sentiti il Cav era in Francia e gli ha anche proposto di raggiungerlo: «Alla nostra età, lui un anziano e io un vecchio, ci ho pensato, ma poi gli ho detto: tu hai ancora problemi giudiziari aperti, io sono ai domiciliari, ma dove andiamo?» Emilio Fede ha poi evidenziato di non pensare che Berlusconi abbia fatto feste o cose del genere, considerando che «il professor Zangrillo lo ha certamente sconsigliato», mentre su Flavio Briatore ha evidenziato: «Gliel’ha attaccato lui? Impossibile saperlo. Con lui eravamo amici, ma da quando ho avuto problemi giudiziari non l’ho più sentito. Non so neanche se con Berlusconi siano tanto amici».



EMILIO FEDE: “IL RAPPORTO CON BERLUSCONI NON FINIRÀ MAI”

Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni de La Stampa, Emilio Fede ha ammesso di avere paura del coronavirus, tanto da non uscire mai di casa, senza dimenticare che attualmente è agli arresti domiciliari. Il giornalista ha spiegato: «Vivo a Milano 2, ma ogni tanto posso andare a trovare mia moglie a Napoli. Di recente mi hanno arrestato perché ero evaso, ma l’avviso dello spostamento era solo arrivato in ritardo». Poi Fede si è soffermato sul rapporto con Silvio Berlusconi: nessuna amicizia rovinata, «il nostro rapporto non finirà mai. Per questo ogni tanto ci sentiamo ancora». Infine, un aneddoto sulla loro amicizia: «Sembrerà banale, ma tornavamo dalla Sardegna col suo aereo. Era brutto tempo e lui, anche se non lo ammette, ha paura di volare. Mi chiedeva di guardare dal finestrino al posto suo per non guardare fuori. A un certo punto mi ha preso la mano e mi ha detto: “È come se ci conoscessimo fin da ragazzi”. Il mio sogno, oltre alla buona salute di mia moglie Diana, è che me lo ripeta».

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