Emis Killa contro Chiara Scelsi: botta e risposta a distanza

Botta e risposta a distanza tra Emis Killa e Chiara Scelsi, sulla scia del tweet del rapper che ha scatenato furiose polemiche social. In un cinguettio, infatti, Emis Killa aveva scritto: “Riccione è diventata Marsiglia comunque. Una volta i giovani andavano lì a divertirsi, le famiglie anche. Ora dopo le 18.00 se sei un bravo ragazzo devi avere paura a farti una passeggiata sul lungomare“. Parole che hanno scatenato numerose reazioni, tra cui quelle del noto DJ Ralf che con un post Instagram si è scagliato contro il rapper.



Il post è stato inondato di commenti e, tra questi, figura anche quello della modella Chiara Scelsi. La ricostruzione dei fatti è stata riportata dalla pagina Instagram The Pipol Cronaca: “La Scelsi scrive: «Killa la tua musica che ci fai un piacere Emis», ovvero: occupati di musica e lascia perdere la sicurezza cittadina, che è meglio. Emiliano Giambelli, in arte Emis Killa, non ha esitato a rispondere, vomitando parole di una violenza inaudita: «E tu per favore chiudi la bocca che sei una tossica di me**a, l’unico momento di hype lo hai avuto succ**ando il ca**o di un rapper“.



Emis Killa, è bufera per il tweet: numerose reazioni social

Una risposta durissima e veemente contro il commento di Chiara Scelsi: il post Instagram condiviso da DJ Ralf, icona del nightclubbing, è così diventato una bomba ad orologeria. Lo scambio di commenti tra i due è presto scomparso dai social, con Emis Killa che ha cancellato il suo commento consapevole forse di aver oltrepassato i limiti. “Ma che ne sa di Riccione quel co***one?” aveva scritto il DJ sul suo profilo, presto inondato di commenti sulla spinosa vicenda.

Il tweet di Emis Killa ha dunque generato risposte e reazioni attraverso ogni mezzo social. Anche Claudio Cecchetto e Linus hanno voluto prendere parola sulla discussa vicenda, spiegando come l’estate a Riccione sia stata tranquilla e chiedendo al rapper il motivo che l’ha spinto a scrivere di getto quel cinguettio. Le sue durissime parole sono destinate ancora a far discutere e l’eco di critiche e polemiche potrebbe non esaurirsi qui.