Emis Killa torna alla musica con “Lucifero”
Emis Killa ospite del Cornetto Battiti Live 2022 con il nuovo singolo “Lucifero”. Il rapper dopo singoli ed album di successo torna in radio con un nuovissimo singolo. A distanza di dieci anni dalla pubblicazione del disco “L’erba cattiva” che l’ha consacrato rivelazione del rap italiano, Emis Killa torna a due anni esatti di distanza dall’album “17” uscito il 18 settembre 2020 e premiato con il doppio disco di platino. Per il nuovo singolo “Lucifero”, Emis Killa è tornato a collaborare con Jake La Furia, un brano che il rapper ha scritto a quattro mani con il produttore Edoardo Manozzi (meglio conosciuto come Boss Doms), la talentuosa Federica Abbate ed il cantante Fred De Palma.
“Lucifero” ha tutte le carte in regola per diventare una hit visto il suo ritmo avvolgente e travolgente a conferma che il rapper ha ancora tanto da dire e raccontare.
Emis Killa e il confronto con un fan durante un concerto
Non solo l’uscita del nuovo singolo “Lucifero” per Emis Killa che è balzato agli oneri della cronaca per un confronto con un fan avvenuto durante un concerto. “Mi stai registrando in questo momento? Ok, sì bravo ti voglio bene anch’io, ma ti voglio dire una cosa sei completamente rincogl**nito dal telefonino. Ti giuro, e lo vedo perché non stai neanche capendo che ca**o ti sto dicendo” – dice il rapper rivolgendosi ad un fan sotto al palco che lo sta riprendendo con il cellulare. Emis poco dopo si rivolge anche al pubblico dicendo: “anche voi avete il telefono, vi vedo, siete sce*i pure voi allora, fate i bravi. E vi dirò di più raga sono un cogl**ne pure io che mentre suonavo ho chiesto che mi facesse dei video. Siamo tutti rincogl**niti con il telefonino, tutti, nessuno escluso”.
Il rapper ha voluto far riflettere tutto il pubblico sull’utilizzo del telefonino e sulla oramai dipendenza dai social. “Perché è troppo facile – dice – la sera ce ne andiamo a dormire e (passano) tre ore prima di addormentarci perché passiamo tempo a guardare le minc**ate su TikTok, qua e là. Questa è la solita roba per tutti”. Infine la proposta al pubblico: “vi dico una cosa, se vogliamo sentirci dei fighi, per un minuto e mezzo mettiamo via tutti i telefoni, chi continua a tenere il telefono in mano anche dopo che l’ho detto non capisce veramente un ca**o”.