Emis Killa torna sulla cresta dell’onda e ancora per una discussione. Se nei mesi scorsi il rapper ha un po’ discusso a Radio 1, rifiutandosi di parlare di Salvini (“per 4 ascolti in più alla trasmissione”) e ha avuto modo di dire la sua contro Fedez, questa volta Emis Killa ha avuto un altro interlocutore di cui occuparsi ovvero Don Pietro Cesena reo di aver usato nella sua omelia delle parole poco carine nei confronti di quella che è la categoria a cui appartiene Emiliano Rudolf Giambelli. A quanto pare Don Cesena ha parlato dei rapper additandoli, per ben due volti, come degli “stron*i” e dicendosi addirittura pronto a picchiarli semmai uno di loro incrociasse il suo cammino. A quanto pare la notizia è arrivata fino all’orecchio di Emis Killa che ha pensato bene di rispondere a tono al suo accusatore.
LO SCONTRO TRA EMIS KILLA E DON PIETRO CESENA
In particolare, con una storia che Emis Killa ha pubblicato su Instagram, il rapper ha rilanciato: “Prete! Ho il diavolo in corpo e tu me lo devi levà”. Come se non bastasse, poi arriva l’attacco diretto: “Don Pietro quando vuoi, se vuoi menare un rapper, vieni a menare me. Il mio amico non vede l’ora” indicando proprio una persona che in quel momento era in auto con lui. Il prete non si è certo piegato alle minacce del rapper e, in un’intervista a Quotidiano.net, ha ribadito il suo concetto a riguardo: “L’ho già detto in omelia e lo ribadisco se ne incontro uno lo picchio, poi mi picchia lui, ma io mi ci butto dentro perché non è possibile che i nostri ragazzi ascoltino da questi stronzi che ciò che vale è solo la carriera, i soldi, il sesso, la droga. Era ora di fare qualcosa. I vostri figli ascoltano la musica di questi stron*i, presunti rapper, che a ragazzini di 12 anni, che si affacciano alla vita con tutti gli ormoni in circolo, gli dicono che tanto la vita finisce in niente“. La lotta tra il bene e il male, o sedicente tale, continua, chi la spunterà?