Il 27 giugno 2024 sarebbe il caso di dare un’occhiata ai nuovi titoli in emissione: i BTP e i CCTeu. Gli investitori italiani sono molto più attenti ai loro soldi soprattutto in un periodo così economicamente complesso come quello che stiamo vivendo.
In un recente comunicato stampa il Ministero dell’economia e delle finanze ha comunicato che emetterà 8 miliardi di euro suddivisi tra i titoli di Stato.
Emissione BTP 2024: ecco il lancio con i rendimenti
A causa dell’inflazione con conseguenti rincari globali i cittadini italiani faticano a risparmiare soldi. Il potere d’acquisto si sta riducendo drasticamente fino a corrodere i conti correnti bancari. E allora qual è la miglior soluzione in termini di investimento nel medio e lungo termine?
Dopo la pubblicazione del BTP valore e dei Btp Short Term adesso tocca ai soli BTP. Il Mef propone le CcTeu e i Buoni del tesoro poliennale a cinque e dieci anni per 8,75 miliardi di euro. La nona tranche di BTP a 5 anni scadrà l’1 luglio 2029 mentre i BTP a 10 anni l’1 luglio 2034.
L’asta del 27 giugno finirà alle ore 11:00 mentre il 28 giugno alle ore 15:30 non ci sarà più possibilità di collocare ulteriori fondi. La cifra minima per accedere all’asta è pari a mille euro. Se le offerte dovessero essere rifiute si procederà al pro quota con tutti gli arrotondamenti del caso.
Le caratteristiche dei BTP
Il MEF ha sottoscritto anche le condizioni e le caratteristiche dei buoni di Stato. Quelli a cinque anni prevedono quanto segue:
- 9° Tranche e codice ISIN – IT0005584849; –
- Emissione del 1° marzo 2024 e scadenza 1° luglio 2029;
- Cedola annuale al 3,35% mentre la data pagamento cedola sarà il 1° gennaio 2025.
Diverso è il caso dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) a 10 anni che invece hanno tali caratteristiche:
- 9° tranche e codice ISIN – IT0005584856;
- emissione 1° marzo 2024 con scadenza 1° luglio 2034;
- cedola annuale del 3,85% mentre la data di pagamento cedola 1° gennaio 2025.