Emma Bonino e il ricordo dei genitori: “Mi manca molto mia madre…”

Il pomeriggio di questa domenica in compagnia di Verissimo si è concluso con la presenza di uno dei volti più significativi della politica e delle battaglie sociali: Emma Bonino. La leader di +Europa ha toccato diversi argomenti, in particolare l’esperienza dell’aborto vissuta in prima persona: “Per le donne in generale è come se fossero della famiglia, del papà, di altri che spesso ne decidono il destino. La mia scelta dell’aborto? Io non ho mai avuto dubbi, non solo non lo volevo ma non ho mai avuto figli neanche dopo perchè ci sono cose che io non vi so dire. Un figlio è ‘per sempre’ ed è una cosa che io non mi so dire per quasi nessun tema al mondo. Credevo di aver fatto tutto da sola, salvo scoprire che mia madre lo sapeva”.



Proseguendo nel suo racconto a Verissimo, Emma Bonino ha avuto un tenero pensiero anche per i suoi compianti genitori e in particolare per sua madre: “Se penso spesso ai miei genitori? Sono morti tutti e due, mio padre molto presto e mia madre un po’ più tardi. Mia madre l’ho conosciuta di più rispetto a mio padre e mi manca tantissimo, in certi momenti vorrei proprio parlare ma è un privilegio che non ho più. Cosa le direi? Mia madre da buona liberale era una di quelle persone che pensava e praticava che la libertà altrui è uno dei più grandi doni che si possa fare. Forse non lo sapeva neanche lei, e neanche io, però così è stato…”.



Emma Bonino, dalle figlie in affido alla lotta contro il tumore: “Per me è cambiato tutto…”

Emma Bonino nel corso della sua vita ha dunque deciso di non avere figli, una scelta ponderata e della quale non si è detta pentita. In passato la leader di +Europa ha però provato per un periodo limitato l’esperienza dell’adozione con due ragazze, Aurora e Rugiada. “L’esperienza dell’affido? Non era proprio un affido legale, era il risultato di alcune signore che venivano per abortire al Cisa ma o era troppo tardi o per altre ragioni non si poteva fare. Per due mi sono particolarmente affezionata e quando sono nate le due figlie molto volentieri le ho tenute con me per qualche mese. Poi i nonni di Rugiada sono venuti a riprendersela, così come i genitori di Aurora. Con Rugiada ho mantenuto dei rapporti per me molto cari, è sposata ed ha avuto figli. Mi dispiace non aver tenuto lo stesso tipo di rapporto con Aurora che tra l’altro era la mascotte del partito, era presente a tutti i congressi”.



Emma Bonino – sempre nel corso dell’intervista a Verissimo – ha anche parlato della difficile esperienza alle prese con il tumore. “La battaglia contro il tumore? E’ una bestiaccia che nessuno aveva invitato che si è presentata un bel giorno di sorpresa, che non si può operare. Aveva questa caratteristica di poter ritornare entro 8 anni, un periodo lunghissimo sotto controllo. Se cambia la visione della vita con la malattia? Per me è cambiato tutto, per esempio andrò sempre in giro con questa fascia perchè la terapia mi ha bruciato tutti i capelli…”.