Emma Marrone ha finalmente visto realizzarsi il primo passo del tour che ha dovuto rimandare più volte a causa della pandemia da Covid-19. La prima tappa che la cantante ha tenuto è stata giovedì 3 giugno all’Arena Adria di Lignano Sabbiadoro, con la presenza di 986 fan che sono corsi per ascoltarla con l’emozione di tornare a rivivere emozioni che solo la musica live riesce a regalare. Il concerto è stato realizzato nel rispetto di tutte le regole anti contagio: quasi mille persone con indosso le mascherine, con temperatura corporea misurata, i congiunti da una parte e i singoli da un’altra, ognuno distanziato da tavolini d’alluminio utilizzati per poggiare il drink ordinato tramite Qr Code direttamente dal proprio posto.



Emma, prima di entrare in scena, è scoppiata a piangere e si è inchinata ai tecnici: ”Sono scesa in Piazza del Popolo per sostenere le rivendicazioni dei lavoratori dello spettacolo e ora parto in tour senza lasciare indietro alcuno del mio staff. Non lo chiamo coraggio, ma solo coerenza”. Adesso toccherà all’Arena di Verona il 6 e il 7 giugno. Per questa grande occasione sarà accompagnata da amici come Dardust, Alessandra Amoroso e Loredana Berté, con la quale è da poco uscita con la canzone ”Che sogno incredibile” e presenterà live per la prima volta proprio a Verona. Il concerto di domenica 6 giugno sarà disponibile in streaming gratuitamente dal 15 giugno sulla piattaforma ITsART.



Emma arriva all’Arena di Verona

La cantante, prima tra i suoi colleghi a tornare live con un tour, ha fatto sapere che all’Arena di Verona ci sarà con lei il produttore Dardust che omaggerà Franco Battiato: ”La notizia della sua scomparsa mi ha mandato il cuore in mille pezzi lasciandomi lo stesso smarrimento di quando se n’è andato Pino Daniele. Non dimenticherò mai quando, in vacanza nella sua casa al mare, mi svegliava alle 5 di mattina portandomi il caffè”.

L’evento sarà anche l’occasione per festeggiare insieme ai fan i dieci anni di carriera di Emma, così come il resto delle date del Fortuna Live: ”Era un tour pensato per i palasport e ora riadattato per location all’aperto vista la situazione attuale. Sono molto contenta che qui ci siano tutti i lavoratori, non è rimasto a casa nessuno. Ho invitato Matteo Romano e tutti i ragazzi che hanno partecipato a X Factor, tranne le band causa Covid: apriranno le serate del tour. Voglio aiutare gli artisti emergenti e la gavetta conta ancora qualcosa”. E’ un momento importante per la cantante salentina, dopo la ripartenza degli show, infatti, uscirà con ”Best of me”. Si tratta di un album contenente ventuno canzoni tra le più significative del repertorio di Emma Marrone, riarrangiate in versioni inedite e prodotte da Katoo & Deepa con la supervisione di Dario Faini.