Emma Marrone e Francesca Michielin rendono omaggio a Britney Spears portando “Baby one more time” al Festival di Sanremo 2022 per la serata delle Cover. In realtà per Emma è molto più di un tributo alla popstar statunitense. “Non sarà solo un omaggio a una diva del pop, ma la soddisfazione di un desiderio: farò il tifo per Britney anche dal palco di Sanremo”, aveva dichiarato nei giorni scorsi l’ex Amici, spiegando di aver seguito tutta la causa legale che Britney Spears ha affrontato contro il padre. C’era grande attesa ed è stata soddisfatta, perché Emma Marrone e Francesca Michielin l’hanno proposta in una veste molto particolare, avvalendosi dell’orchestra che le ha accompagnate rendendo l’esibizione a dir poco elegante. (agg. di Silvana Palazzo)



EMMA, COVER “BABY ONE MORE TIME” A SANREMO 2022

Emma e Francesca Michielin sono pronte a infiammare Sanremo 2022 con la cover “…Baby One More Time”, il celebre brano pop di Britney Spears che ha cambiato il panorama musicale degli anni Novanta. Una scelta inaspettata, quella della cantante di “Non è l’inferno”, che sicuramente si discosta sensibilmente da quanto portato finora al “Festival di Sanremo 2022”. La scelta di essere accompagnata da Francesca Michielin, appare curiosa ma del tutto naturale: la seconda classificata al “Festival di Sanremo 2021” dirige infatti l’orchestra della giudice di “X Factor” per tutte le serate in cui si esibisce, il duetto, sancisce l’unione artistica tra le due.



Il brano uscì nel 1998 e riscosse fin da subito uno strabiliante successo, divenendo una delle canzoni pop più iconiche di sempre. “…Baby One More Time” racconta il dispiacere conseguito alla fine di una storia d’amore, spiega di come Britney desidera poter stare con lui ancora una volta. Se la canzone è iconica, il videoclip lo è ancor di più: è ambientato principalmente nel corridoio di una scuola superiore, e Britney indossa un uniforme scolastico piuttosto sensuale, corredato da due codini.

EMMA TORNA A SANREMO 2o22 PER SCATENARE ARISTON

Emma è al suo terzo “Festival di Sanremo”. La prima volta ha partecipato nel 2011 in coppia con i Modà, classificandosi seconda grazie al brano “Arriverà”. L’anno dopo, invece, è tornata a esibirsi sul palco dell’Ariston da sola, trionfando con uno dei brani più significativi da lei cantanti, “Non è l’inferno”. Quest’anno, dunque, segna la sua terza volta come cantante in gara; Emma, tuttavia, ha presenziato alla kermesse canora in altre vesti: come conduttrice al fianco di Carlo Conti (e Arisa) nel 2015, e come ospite in diverse occasioni, l’ultima lo scorso anno. La scelta di cantare “…Baby One More Time” insieme a Francesca Michielin è sicuramente curiosa per Emma: non si è soliti vederla cantare in inglese, e portare un brano pop americano deli anni Novanta sul palco dell’Ariston è qualcosa di inedito per lei. Nei giorni che hanno preceduto Sanremo sono stati numerosi i momenti che la cantante salentina ha condiviso su Instagram insieme alla compagna di palco nella notte delle cover, tra varie prove ed esercizi vocali.



FRANCESCA MICHIELIN, DOPO FEDEZ C’È EMMA

L’attesa di scoprire quale cover avrebbe portato Emma a Sanremo 2022 era sicuramente molta, e “la compagnia” di Francesca Michielin ha alzato le aspettative. Quest’ultima, classe 1995, ha partecipato due volte al “Festival di Sanremo”. La prima, nel 2016, con “Nessun grado di separazione”, brano con la quale si è classificata seconda e ha gareggiato all’ “Eurovision song contest” rappresentando l’Italia. La seconda partecipazione è avvenuta invece l’anno scorso in duetto con Fedez, con il brano “Chiamami per nome”, arrivando sempre al secondo posto. Quella con Fedez è stata la terza collaborazione. La prima avvenne nel 2013 con “Cigno Nero”, mentre la seconda nel 2015 con “Magnifico”. Si è trattato, in tutti i casi, di brani di successo che hanno scalato le classifiche e che hanno aiutato Francesca Michielin ad affermarsi come una delle giovani cantanti più apprezzate del panorama musicale italiano. La scelta di duettare con Emma, e di dirigerne l’orchestra, è un nuovo gradino nella sua prosperosa carriera.