Emma Marrone ricorda la sua esperienza all’Eurovision Song Contest 2023
Ieri, martedì 9 maggio, è iniziato l’Eurovision Song Contest 2023. L’Italia è rappresentata da Marco Mengoni in gara con “Due vite”, brano con cui ha trionfato al Festival di Sanremo. Anche Emma Marrone è stata una delle rappresentanti italiane della celebre manifestazione. Emma ha partecipato nel 2014 con il brano “La mia città”, dopo Rapahel Gualazzi (2011), Nina Zilli (2012) e Marco Mengoni (2013). Ricordiamo che per 14 anni l’Italia non ha partecipato all’Eurovision Song Contest, il nostro Paese si era ritirato con l’edizione 1997 fra polemiche e proteste delle case discografiche.
Ospite da Fedez a Muschio Selvaggio, Emma Marrone ha ricordato la sua esperienza: “Vado a fare questo Eurovision quando l’Eurovision in Italia non era proprio preso in considerazione, mi sento per questo un po’ portatrice sana di Eurovision. Si sono accesi i riflettori da questa mia esperienza, anche se sono arrivata solo 21esima”, peggior piazzamento per l’Italia nella storia dell’Eurovision.
Emma Marrone la gaffe con l’inglese
Emma Marrone ha anche parlato del suo look: “No, non ero vestita da Cavaliere dello Zodiaco, ero vestita da Imperatrice, avevo la corona d’alloro, il mantello, il fulmine! È stato molto divertente e molto caotico, però ho imparato un sacco di cose!”. Nel 2021 dopo la vittoria dei Maneskin, aveva detto al Corriere della Sera: “Venni massacrata: si parlò solo degli short d’oro che spuntavano sotto l’abito e delle mie movenze. Ora che Damiano dei Maneskin si presenta a torso nudo va bene: è evidente che c’è sessismo”. La partecipazione di Emma Marrone all’Eurovision Song Contest è passata alla storia più che altro per la sua gaffe con la lingua inglese (AI OP/I Hope): “Negli anni ho migliorato l’inglese e lo spagnolo e oggi sarei in grado di avere una conversazione senza star lì a pensare ‘ma che ha detto?‘. L’inglese non è richiesto, ma se un artista italiano maschio non parla bene l’inglese è un conto, se non lo parlo bene io mi perc*lano su Twitter per i prossimi 40 anni. L’Italia è sempre stata il Paese dei due pesi e due misure. Ci sono quelli che vanno all’Eurovision si fanno tradurre tutto e sono fighi, ci vai tu, ci provi, dici due robe, sbagli e ti insultano”, ha detto a Fedez.