Domenica di domande “cattive”, quella che si è svolta ieri per Emma Marrone, la quale ha partecipato all’intervista dell’amico e scrittore Luca Bianchini per il format #50domandecattive contenenti tutte le curiosità dei fan, comprese quelle che non avrebbero mai avuto il coraggio di chiedere. Emma non si è certamente tirata indietro sottoponendosi in diretta Instagram alle domande di alcuni suoi estimatori. La domanda più cattiva di tutte è arrivata proprio da parte di una bambina che, affiancata dalla madre, candidamente e senza peli sulla lingua ha chiesto alla cantante salentina: “Hai mai perdonato Belen?”. Emma non ha nascosto un pizzico di imbarazzo ma poi ha replicato, decisa: “Diciamo che non dovevo perdonare lei semmai…”, lasciando intendere il riferimento all’ex fidanzato Stefano De Martino, senza tuttavia nominarlo. L’artista attualmente in quarantena lontana dal suo Salento ha poi aggiunto: “Belen non ha fatto niente di male, mettiamola così”, tagliando corto e voltando rapidamente pagina.
EMMA MARRONE PERDONA BELEN RODRIGUEZ? LA DOMANDA “CATTIVA”
Nel corso della diretta Instagram con protagonista Emma Marrone, non sono mancati momenti di puro intrattenimento durante i quali la cantante ha risposto alle curiosità di Bianchini. Lo scrittore le ha ad esempio domandato cosa dovrebbe fare un uomo per sedurla: “Per sedurmi deve essere sagace, intelligente, ironico, poco sdolcinato… non mi piace il genere romantico”, ha replicato la cantante. Quando le è stato chiesto se conserva ancora le foto dei vecchi amori, la Marrone ha risposto decisa: “Se capita mentre sto facendo altro e le vedo me le riguardo ma non le cancello”. Quindi non sono mancati i ricordi legati ad un momento felice pre-quarantena, ovvero i suoi concerti: “Mi ricordo un tour di anni fa, a Genova, una delle ultime date. Io ero distrutta da un’infiammazione alla faringe e ho tirato questo concerto con le lacrime”, ha raccontato. “I fan, però, mi hanno capita e per assurdo è stato un concerto memorabile”, ha proseguito prima di concedersi alle domande più “cattive” con le quali alla fine è riuscita a cavarsela egregiamente.