Di sua figlia Emma Quartullo, Elena Sofia Ricci ha ampiamente parlato nel corso dell’intervista rilasciata a DiLei, spiegando com’è andata sul set di Vivi e lascia vivere. “Non ha lavorato direttamente in scena con me, perché lei interpreta il mio personaggio da giovane e quindi ovviamente non abbiamo mai condiviso il set.” ha esordito l’attrice, che poi ha spiegato “Emma è laureata al DAMS in regia ed è appassionata di cinema da sempre. Aveva già interpretato anche un piccolo ruolo in “Don Matteo”, e si era trovata bene.” Così entra nello specifico della fiction di Rai e svela: “Questa volta mi hanno chiesto di richiamarla in quanto mi assomiglia non tanto fisicamente ma nel modo di muoversi. – e ammette – Ovviamente l’ho aiutata a capire meglio il personaggio di Laura. Per esempio nell’accento, visto che Laura viene dalla Versilia.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Elena Sofia Ricci fiera di sua figlia Emma Quartullo

“Sono orgogliosa delle mie figlie, sono una mamma fortunata”, ha dichiarato Elena Sofia Ricci parlando anche di sua figlia Emma Quartullo. Di lei l’attrice ne ha parlato ampiamente nel corso di una chiacchierata con Caterina Balivo a Vieni da Me, parlando anche del suo esordio in “Vivi e lascia vivere”. “Mi sono emozionata rivedendola, è proprio bellina. – ha ammesso Elena Sofia Ricci – Ha gli occhi del papà, infatti ha dovuto mettere le lenti a contatto per questo film”, ha sottolineato. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Emma Quartullo, tutto sulla figlia di Elena Sofia Ricci

Emma Quartullo è la figlia di Elena Sofia Ricci e interpreta il ruolo di Laura da giovane nella fiction “Vivi e lascia vivere” attualmente in onda su Raiuno. Il successo della serie tv ha acceso i riflettori sulla vita di questa giovanissima ragazza, figlia d’arte visto che la madre è una delle attrici più brave e acclamate del cinema italiano. Classe 1996, Emma è nata dall’amore tra Elena Sofia Ricci e Pino Quartullo, regista, attore e doppiatore. Cresciuta a pane e recitazione, Emma dopo aver conseguito la maturità classica ha proseguito gli studi presso l’Università DAMS di Roma Tre partecipando anche al progetto Erasmus all’Universidad Complutense de Madrid studiando per un periodo presso facoltà di Ciencias de la informació. Un percorso formativo che l’ha portata a conoscere ancor meglio le lingue straniere perfezionando così lo studio della lingua inglese e spagnolo. Oltre alla carriera universitaria, Emma si è anche dedicata nel corso degli anni allo studio della recitazione e della sceneggiatura e non solo. La figlia di Elena Sofia Ricci, infatti, è una grande appassionata di fotografia, ma anche di danza e musica. Nonostante la giovanissima età, a soli 20 anni debutta come assistente alla regia nel corto “Il dio degli uomini è un barbone” di Cristiano Ciliberti e poco dopo collabora come scenografa al corto “Zebra” di Cristiano Ciliberti. Il debutto come attrice arriva nel 2017 nella serie cult “Don Matteo 11” e prosegue con il ruolo della giovane Laura Ruggero nella fiction “Vivi e lascia vivere”.



Emma Quartullo: film e fiction “Vivi e lascia vivere”

Una carriera in ascesa quella di Emma Quartullo, che recentemente si è ritrovata a condividere il set con la madre Elena Sofia Ricci per la serie campioni di ascolti “Vivi e lascia vivere”. La giovane attrice interpreta il ruolo di Laura, la protagonista della fiction che in età adulta ha il volto della madre Elena Sofia Ricci. Intervistata da SuperGuida Tv, la Ricci ha raccontato come è stato condividere il set con la figlia: “è stata una storia buffa e divertente. Mi è stato chiesto di far fare il provino a mia figlia. Essendo maggiorenne e da poco laureata poteva decidere lei di sua spontanea volontà. L’ho aiutata a prepararsi perché lei era molto emozionata all’idea di fare il provino. Mi assomiglia molto nel carattere e nella personalità. Per questo non è stato difficile sceglierla perché ricordava me alla sua età”. L’attrice ha poi raccontato come la figlia rientrava a casa stanca dopo ore di set: “il primo giorno di riprese è tornata a casa distrutta tanto che mi ha promesso che non si sarebbe più lamentata di me. Non ha dormito per giorni e aveva paura di sbagliare ogni volta che andava sul set”. Infine l’attrice ha anche sottolineato come l’essere figli di a volte non sia sempre un fattore positivo: “Emma sentiva delle aspettative forti per il fatto di essere mia figlia. I “figli di” spesso vengono crocefissi perché devono sempre affrontare il paragone che in qualche caso può essere ingombrante””