Emma Raducanu ha scritto una pagina di storia raggiungendo la finale degli Us Open 2021 di tennis nel singolare femminile arrivando dalle qualificazioni: infatti la tennista britannica classe 2002 è la prima a riuscirci in tutta la storia non solo del prestigioso torneo di New York, ma di tutti i quattro tornei del Grande Slam. Non solo: Emma Raducanu ci è riuscita senza mai perdere un set nelle partite che l’hanno portato fino a questo ultimo e decisivo atto, una marcia trionfale nella quale dal primo turno fino alla semifinale Emma Raducanu ha sconfitto nell’ordine Stefanie Voegele, Zhang Shuai, Sara Sorribes Tormo, Shelby Rogers, Belinda Bencic e Maria Sakkari.
Queste due memorabili settimane a New York hanno dunque acceso i riflettori sulla tennista britannica, che a dire il vero ha una storia da giro del mondo: il padre è un rumeno originario di Bucarest, la madre invece cinese e proveniente da Shenyang, Emma è nata a Toronto (Canada) il 13 novembre 2002 ma quando aveva due anni la famiglia si è trasferita in Gran Bretagna a soli due anni e di conseguenza gareggia per il Regno Unito, di cui diventa la prima finalista dopo Virginia Wade, ma parliamo di circa mezzo secolo fa – 1968 in America, Wimbledon 1977 in assoluto come ultima finale Slam di una britannica. Insomma, tutto quello che sta facendo Emma Raducanu in questi Us Open 2021 è storico: domani sera, alle ore 22.00 italiane, vedremo se riuscirà a completare l’opera contro la canadese Leylah Fernandez.
EMMA RADUCANU, FINALISTA CHE HA SCRITTO LA STORIA AGLI US OPEN 2021
A proposito della finale: l’incontro che metterà di fronte Emma Raducanu e Leylah Fernandez sarà storico anche per merito della canadese, coetanea della britannica (anche lei dunque classe 2002), perché si tratterà della prima finale fra due teenager dai tempi di Serena Williams e Martina Hingis agli Us Open 1999. Complimenti dunque alla canadese e staremo a vedere se questo potrà essere il primo atto di una grande rivalità in futuro: di certo l’exploit della britannica è stato ancora più clamoroso, perché Emma Raducanu all’inizio di questi Us Open era addirittura fuori dalle prime 100 posizioni del ranking mondiale Wta ed è arrivata in finale senza perdere nemmeno un set.
Per trovare un exploit simile a quello di Emma Raducanu in termini di classifica Wta dobbiamo tornare ai tempi di Kim Clijsters e della sua vittoria a New York nel 2009, ma naturalmente nel caso della tennista belga parliamo di una campionessa già affermata, che era scivolata in classifica a causa del primo ritiro e della maternità. Un paragone più calzante potrebbe essere quello con la polacca Iga Świątek, che l’anno scorso al Roland Garros fece un cammino perfetto sulla strada del trionfo sulla terra rossa di Parigi ancora prima di compiere i 20 anni, essendo nata nel 2001. Praticamente, l’unico record che le è sfuggito è quello di prima tennista del 2002 a raggiungere una finale Slam, giusto perché la partita di Leylah Fernandez era stata qualche ora prima. Domani però una sola vincerà il titolo, e non ci sarà alcun problema di orario…