Il presidente francese Emmanuel Macron è apparso recentemente in TV, intervistato a fine novembre nel programma “Les Rencontres du Papotin“, andato in onda sabato scorso sul canale France 2. Un popolare talk show condotto da giornalisti non professionisti affetti da disturbi dello spettro autistico. Tra le varie domande c’è stata anche l’immancabile richiesta di parlare del suo particolare rapporto con il presidente russo Vladimir Putin. Macron ha definito un “paradosso” il fatto che in ogni occasione di incontro dal vivo Putin si sia dimostrato come una “persona di buone maniere, piacevole e per niente antipatica“. Ma ha tenuto comunque a sottolineare la sua condanna al gesto di invasione del territorio ucraino dichiarando: “Non c’è nulla che possa giustificare l’inizio di una guerra“.
Proseguendo poi nell’intervista, Emmanuel Macron ha aggiunto la sua opinione riguardo la mossa del presidente russo, spiegando che l’espansione dei territori sarebbe la principale motivazione degli attacchi e che Putin con l’entrata in guerra si è preso una importante responsabilità di colpa nei confronti del suo popolo, dell’Ucraina ma anche del resto del mondo.
Macron, carri armati in Ucraina ma prosegue il dialogo con Putin
Emmanuel Macron recentemente durante il suo discorso alla nazione, in occasione degli auguri per il nuovo anno, aveva chiaramente inviato un messaggio al presidente Volodymyr Zelensky rinnovando la promessa di aiuto alla resistenza ucraina. Qualche giorno fa, aveva anche annunciato il supporto della Francia all’invio di carri armati, per la prima volta progettati in Occidente, in aiuto ai combattenti ucraini. Un’importante decisione ampiamente condivisa sia dagli Stati Uniti che dalla Germania.
Macron tuttavia ha intenzione di proseguire anche il rapporto personale e diplomatico con Vladimir Putin. Dopo le numerose telefonate che si sono susseguite nel corso dei mesi infatti, proseguiranno anche i tentativi di negoziazione. L’agenzia di stampa sovietica Ria Novosti ha riportato una dichiarazione del portavoce ufficiale del Cremlino, Dmitrij Sergeevič Peskov che ha confermato il mantenimento dei contatti tra il presidente francese Emmanuel Macron e Vladimir Putin. Affermando anche che fino ad ora i contatti tra i due sono stati costruttivi ed utili, e che resta la volontà da Mosca di continuare il dialogo, nonostante l’attuale momento di pausa.