Urla «bisogna uccidere Macron», poi accoltella un prete e una suora in chiesa. L’inquietante aggressione si è verificata oggi, domenica 24 aprile, in Francia, dove è in corso il ballottaggio per le elezioni presidenziali, a Nizza. Stando a quanto riportato dal Nice Matin, che è la principale testata della Costa Azzurra, il sospettato è stato fermato. L’allarme è scattato all’interno della chiesa di Saint-Pierre d’Arene, nella zona meridionale della città. Fortunatamente né il prete né la suora sono in pericolo di vita. L’uomo è entrato in chiesa verso le ore 10, quindi poco prima dell’inizio della messa.



Subito si è diretto verso il prete di origine polacca, Krzyzstof Rudzinski, 57 anni, che ha ferito con almeno 20 coltellate accompagnate dal messaggio «bisogna uccidere Macron». Quindi, si è rivolto verso la suora 72enne, che ha riportato lievi ferite. Nessun allarme terrorismo è scattato però in Francia, perché secondo fonti investigative transalpine l’aggressore sarebbe solo uno «squilibrato».



“VOLEVO UCCIDERE MACRON DURANTE ELEZIONI”

L’aggressore che ha seminato il panico oggi nella chiesa di Nizza è un 30enne di nazionalità francese, nato a Frejus nel 1991, quindi vicino al capoluogo della Costa Azzurra. Attualmente il sacerdote versa in gravi condizioni a causa delle coltellate riceve, ma non è in pericolo di vita. Lo ha riferito Christian Estrosi, sindaco di Nizza, che ha parlato ai media francesi all’esterno della chiesa. Il primo cittadino ha spiegato di aver parlato con il prete, aggiungendo di averlo trovato «nonostante tutto abbastanza forte e lucido». La suora invece è stata ferita superficialmente.



La donna era accorsa in aiuto del prete e aveva provato a disarmare l’aggressore. Il prefetto Bernard Gonzalez ha dichiarato che l’aggressore non ha precedenti, ma risulta che è stato ricoverato più volte per problemi mentali. L’atto potrebbe comunque essere premeditato perché, secondo quanto rivelato dal sindaco di Nizza, il 30enne aveva acquistato il coltello diversi giorni prima. Inoltre, fonti di polizia hanno fatto sapere che quando è stato arrestato, l’uomo ha detto di essere ebreo e che voleva uccidere Emmanuel Macron durante le elezioni, ma alla fine ha optato per l’aggressione in chiesa.