La dimensione sperimentale nello studio
delle Scienze della Natura

«Le idee che usiamo, i modelli, le teorie, sono costruzioni della nostra mente, ma non sono concetti vuoti di significato o arbitrari. Essi sono creati per comprendere la Natura e parlano di qualcosa a ogni stadio della nostra ricerca, anche se non sono mai completamente adeguati e non forniscono una comprensione esaustiva»



Giovanni Maria Prosperi, in Modelli e teorie in fisica, Emmeciquadro n.10 (agosto 2000)

Per il docente di discipline scientifiche introdurre gli studenti dei diversi livelli scolari alla dimensione sperimentale è un compito particolarmente impegnativo. Da un lato richiede attenzione alla struttura propria di ogni scienza della Natura, mentre dall’altro obbliga ad andare a fondo di aspetti specifici di un fenomeno senza mai perdere di vista l’orizzonte complessivo nel quale si colloca la problematica affrontata. Questa dinamica è didatticamente valida in quanto propria della ricerca in ogni campo scientifico. Infatti ogni legge, teoria o più in generale modello teorico ha in sé una indiscutibile certezza, in quanto passati al vaglio del severo «tribunale» della realtà; questa consapevolezza è prima di tutto dell’insegnante che, comunicandola ai propri studenti, favorisce il formarsi in essi di una coscienza critica.



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La Rivista Emmeciquadro nasce dall’esperienza trentennale di Docenti di diverse Discipline Scientifiche e dal lavoro di seminari, corsi di aggiornamento, convegni, realizzato negli ultimi vent’anni nell’ambito del gruppo SEED (Scienza Educazione E Didattica).
È rivolta a docenti di tutte le discipline scientifiche e si propone come strumento di lavoro in grado di fornire suggerimenti didattici e itinerari di approfondimento guidato sui temi di ricerca più attuali.
È strutturata in sezioni che prevedono, in ogni numero:



  1. interventi di scienziati su temi fondamentali del dibattito scientifico
  2. rilettura dei nodi più significativi della storia della scienza
  3. riflessioni critiche sull’esperienza di insegnamento, anche attraverso il dialogo con i lettori
  4. recensioni di novità editoriali,  saggi significativi, articoli comparsi su periodici, reprint di testi interessanti, traduzioni
  5. informazioni relative a notizie di tipo legislativo, a dibattiti e a convegni.

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