Se avete un amico matematico, o che si diletta di matematica, avete trovato il regalo giusto da fargli. Anche se volete, invece, convincere qualcuno che la matematica non è solo formule, questo libro vi offre uno strumento potente.
Esso, infatti, usando soprattutto lo strumento visivo, realizzato in modo splendido, propone un vero e proprio viaggio nella matematica, permettendo, attraverso immagini bellissime, di «vedere» una grande quantità di «fatti» matematici, spesso raggiungendo addirittura, grazie alla grafica computerizzata, la possibilità di «dar corpo» alle idee e rendere visibili cose che siamo abituati solo a pensare, raggiungendo l’effetto di «rendere visibile l’invisibile», il pensiero. Gli occhi sono catturati dalle spettacolari e sconosciute immagini, attraverso le quali ci si può accostare a tanti e bei teoremi, alcuni riguardanti nozioni elementari e certamente più familiari al pubblico comune, altri più complessi e meno noti.
Sfogliando il testo, non è possibile annoiarsi nel passare da un paesaggio a un altro, da un panorama scintillante a un altro, sempre più bello e inaspettato. Ci si inoltra sempre più a fondo nel territorio della matematica, che si rivela variegato e ricchissimo, in un crescendo caleidoscopico di forme e colori. Il panorama parte dai poliedri platonici nella loro bellezza, illumina il teorema di Pitagora e i più bei teoremi di geometria piana, passa per curve, superfici e solidi, belli e inaspettati, per funzioni e frattali, fino al meraviglioso capitolo su Carte geografiche e altre rappresentazioni, per terminare mostrando nell’ultimo capitolo, veramente ricco e suggestivo, Forme e processi in natura e nella tecnologia.
Come esito del percorso, dopo essersi gustate idee e visioni inaspettate e intriganti, si guadagna un punto di vista sulla matematica che ribalta la triste concezione che la circonda, e la esalta come luogo da conoscere, vivendo così un’esperienza inscindibilmente intellettuale ed estetica: si scopre e si incontra la grande bellezza che illumina le verità matematiche.
È difficile non cogliere, nelle pagine di questo testo, che la matematica è «alleanza dinamica di verità e bellezza», come dice con una felice espressione il grande critico George Steiner. Le immagini permettono dunque, come è sottolineato nell’introduzione, una modalità di comunicazione e trasmissione dei contenuti matematici decisamente efficace, adeguata all’abitudine che oggi abbiamo a usare ampiamente lo strumento visivo. Esse, tuttavia, si integrano molto bene con il supporto cartaceo, fatto certamente apprezzabile da chi, da una parte, ama i libri, dall’altra sa che la matematica chiede di essere «assaggiata» e gustata lentamente e con pazienza.
Questo volume perciò è candidato a diventare un must della biblioteca di un insegnante di matematica, ma ci auguriamo che non manchi nelle biblioteche scolastiche, perché possa appoggiare e arricchire lo sforzo di insegnanti che non vogliono solo addestrare con la matematica, ma ne conoscono la portata nella formazione culturale complessiva dei giovani, e desiderano trasmetterla.
Georg Glaeser, Konrand Polthier
Immagini della Matematica
Raffaello Cortina – Milano 2013
Pagine 338 – Euro 36,00
Recensione di Raffaella Manara
(Docente di Matematica nelle Scuole Superiori – Redazione Emmeciquadro)
© Pubblicato sul n° 52 di Emmeciquadro