Respingendo il ricorso del concorrente REA di Dalmine, il Tar di Brescia ha di fatto reso definitiva l’aggiudicazione della gara per l’individuazione del socio industriale della società G.Eco per la gestione dei servizi ambientali in 76 Comuni della provincia di Bergamo. Lo comunica A2A in un comunicato diffuso recentemente, in cui spiega anche che questo rapporto di partenariato tra il socio industriale Aprica e G.Eco è di 12 anni e ha un valore stimato complessivo di 300 milioni di euro. Ecco allora che Aprica, società del Gruppo A2A, gestirà l’attività operativa per la miglior riuscita del progetto descritto in gara, oltre che l’attività di trattamento e recupero rifiuti per un controvalore di circa 87 milioni di Euro. “La sentenza del TAR conferma ulteriormente la bontà del progetto”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Aprica, Fulvio Roncari. “Con Geco rappresentiamo di gran lunga il primo operatore nella provincia di Bergamo nei servizi al territorio, che rivestono oggi più che mai una importanza strategica per lo sviluppo futuro della società”.



Il Gruppo A2A, leader in Italia anche nel settore della raccolta rifiuti, serve i capoluoghi di Brescia, Bergamo, Como, Varese e Milano, oltre a 97 Comuni per un totale di circa 2,5 milioni di abitanti.

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