I dati che si possono evincere dal resoconto di gestione della società A2A relativamente al periodo che va da inizio anno al 31 marzo parlano di un margine operativo lordo di 328 milioni di euro, con una crescita dunque del 26% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’utile si attesta sui 76 milioni di euro, in linea con lo stesso periodo del 2012 (allora si era goduto di di rilasci di fondi e di plusvalenze per circa 30 milioni di euro). In questo modo l’indebitamento finanziario netto è in calo di altri 134 milioni di euro. Come detto, un margine operativo lordo di 328 milioni di euro e cioè 67 milioni di euro in più rispetto ai primi tre mesi del 2012, che corrisponde a una crescita del 25,7%. Viene sottolineato da parte della società che la crescita è stata ottenuta nonostante un calo dei ricavi pari al 17,6%. Questo calo è dovuto, si spiega, ad una riduzione delle attività di intermediazione di gas naturale sui mercati all’ingrosso. Nel corso del periodo inoltre la generazione di flussi di cassa netta è risultata positiva e pari a 134 milioni di euro, dopo investimenti per 54 milioni di euro. La Posizione Finanziaria Netta alla fine di marzo 2013 si è pertanto attestata a 4.238 milioni di euro (4.372 milioni di euro al 31 dicembre 2012).