È scattata lunedì 17 marzo la campagna di comunicazione “Milano è il mio futuro” dedicata alle comunità straniere residenti in città e promossa congiuntamente da Amsa e CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, con il contributo del Comune di Milano. L’iniziativa coinvolgerà oltre 200.000 persone e ha come fine ultimo quello di sensibilizzare i nuovi cittadini ai temi della raccolta differenziata, del riciclo e del rispetto per l’ambiente, coinvolgendo le comunità straniere più rappresentate a Milano: filippina (circa 40.000 persone), egiziana (36.000), cinese (24.000), peruviana (21.000), cingalese (16.000), ecuadoregna (15.000), rumena (14.500), marocchina (8.700) e ucraina (7.800). I membri delle medesime comunità si occuperanno di distribuire i 180.000 vademecum per la raccolta differenziata ai propri concittadini, spiegando loro i contenuti e chiarendo gli eventuali dubbi. Centri nevralgici per ottenere una diffusione più capillare saranno mercati rionali, luoghi di culto e negozi etnici.
I depliant informativi sono stati stampati in nove lingue (oltre all’italiano): arabo, cinese, cingalese, francese, inglese, romeno, spagnolo, tagalog e ucraino. Sempre in queste nove lingue è disponibile l’applicazione, firmata Amsa, per smartphone e tablet “PULIamo”, che comprende “Dovelobutto”, un pratico motore di ricerca per scoprire come conferire correttamente le diverse tipologie di rifiuti, che faciliterà i nuovi “milanesi”. Sempre grazie all’applicazione, gli utenti prenotare il ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio; si potrà anche cercare la ricicleria più vicina, consultare il calendario dei servizi di spazzamento e raccolta rifiuti, informarsi sulle postazioni programmate del Centro Ambientale Mobile – CAM, la stazione ecologica itinerante di Amsa. Per tutte le informazioni basta consultare il sito www.amsa.it.