Il MInistro dell’Economia montenegrino Vladimir Kavaric ha annunciato oggi a Podgorica che il patto tra A2A e MIntenegro per la gestione congiunta dell’energia Elektroproveda Cme Gore (Epcg) è stato rinnovato per altri cinque annii. L’uomo ha aggiunto che entro la fine dell’anno si dovrebbe giungere alla firma di un nuovo contratto che sancirà che il governo possa coordinare da solo, in virtù della maggioranza delle sue zioni (A2A detiene il 41,7% di Epcg, mentre il Montenegro ha la quota restante il nuovo impianto di Pljevlja. Sembra che una clausola del patto concederà all’A2A di divincolarsi anticipatamente dall’accordo qualora dovessero sussistere circostanze non previste tali da impedire il concretizzarsi del progetto industriale. In questo caso il governo del Montenegro dovrebbe risarcire alla società 250 milioni di euro in sette rate annuali