In Cina sono stati in grado di mettere in moto un “sole artificiale” da 100 milioni di gradi. L’esperimento risale all’inizio del 2018, ma è stato reso pubblico solamente ora. Al centro troviamo un reattore sperimentale che ha raggiunto una temperatura incredibile. Questo è stato creato per produrre dell’energia pulita per cercare di partire dall’acqua di mare. Per capire l’importanza di questa temperatura, basta considerare che questa è circa 15 volte superiore a quella che si può andare a misurare all’interno del Sole durante la fusione dell’Idrogeno. L’East costruito ad Hefei è stato immediatamente soprannominato “sole artificiale” proprio perché può raggiungere una potenza davvero superiore a quella del sole stesso. La comunicazione è arrivata dall’Accademia delle Scienze cinese e dagli Istituti di Scienza Fisica Hefei che hanno sottolineato come l’incredibile temperatura sia stata toccata per circa una decina di secondi.
“Sole artificiale” da 100 milioni di gradi in Cina: raggiunti i 10 megawatt
Il “sole artificiale” sviluppato in Cina la potenza del riscaldamento ha raggiunto i 10 megawatt cioè l’energia di accumulo nel plasma. Il tutto è aumentato a 300 kilojoule e la temperatura dello stesso elettrone è riuscito a raggiungere circa 100 milioni di gradi Celsius per la prima volta nella storia. La situazione è stata una vera e propria svolta che ha portato a una svolta importante, pronta ad aprire una nuova produzione di energia. Il record dunque fa capire come le possibilità dell’energia siano praticamente infinite e ci sia la possibilità di sviluppare ulteriori tracce nel progresso dello studio ambientale. Proprio per l’importanza della notizia in Cina si è deciso di farla uscire con calma, visto che il tutto era stato stabilito già all’inizio del 2018. Al momento si sta continuando a studiare come da questa scoperta si possano studiare delle interessanti e molteplici evoluzioni.