In un periodo storico in cui i temi della transizione energetica è sempre più centrale, Eni rinnova il suo impegno decennale nel settore dell’energia aprendo anche nel 2024 i suoi Master universitari pensati per accompagnare a formare le nuovi menti del futuro in un campo e in un settore che sono – e continueranno ad essere – in evoluzione. Così facendo, con una formazione precisa e puntuale che si avvarrà anche dei maggiori esperti di Eni, i Master diventano una sorta di ‘fucina’ dei talenti per i giovani che guideranno nei prossimi anni la già citata transizione, con creatività e, soprattutto, con competenza e passione.



I percorsi previsti – ma ci arriveremo più avanti – sono complessivamente quattro: tre prevedono borse di studio, mentre per il master NEXT-GEN è previsto un contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca. Nel percorso di studi, oltre alle normali lezioni frontali di altissimo livello, gli studenti potranno misurarsi direttamente con gli esperti dei settori di riferimento, oltre a partecipare ai seminari tenuti dai manager di Eni e fare amicizia (o tessere i primi fili della loro rete professionale) con tanti colleghi provenienti da tutto il mondo.



I quattro Master di Eni: date e programmi, cosa c’è da sapere

I Master mutuati da Eni, come vi anticipavamo poche righe più sopra, sono complessivamente quattro, più un ulteriore di secondo livello, fatti in collaborazione con alcuni dei più prestigiosi atenei universitari italiani, tra i quali il Politecnico torinese e la Scuola Mattei; mentre i requisiti di accesso variano da corso a corso.

  • Il primo a partire sarà il Master MEDEA, con domande che possono essere inviate per gli studenti italiani entro il 15 maggio dal sito di Eni, e che approfondirà i temi legati all’energia, con una chiara impronta internazionale e multidisciplinare: è rivolto a chi non ha compiuto ancora 28 anni e si è laureato con 105/110 o 95/100 in economia o ingegneria e possiede ottime conoscenze dell’inglese.
  • La seconda data da fissarsi è quella del 17 giugno, termine ultimo per inviare il bando per il Master Next-Gen Nuclear Power: si tratta dell’unico ch prevede un contratto di apprendistato da 1.500 euro mensili lordi (oltre al pagamento della retta del Politecnico di Torino). Rivolto agli under 29 laureati in magistrale in fisica o ingegneria con almeno 100/110, il Master di Eni si concentrerà sul tema della fusione nucleare come fonte energetica in un lungo excursus sulla progettazione e gestione delle centrali nucleari.
  • Il terzo passo sarà quello del 4 settembre quando scadrà il termine per presentare le domande per il Master MiNDS, nuovamente mutuato con il Politecnico di Torino e che sarà incentrato sul mondo dell’energia a 360 gradi, con un’ovvia attenzione posta sulla rinnovabili. I candidati possono avere al massimo 30 anni, ma devono necessariamente essere in possesso di una laurea di secondo livello in ingegneria, scienze dei materiali, fisica, matematica o scienze geologiche e geofisiche con una valutazione di 100 su 110.
  • Infine – con il termine ultimo del 9 settembre – Eni aprirà le porte al Master Gems che affronterà il tema dell’energia in un’ottica trasversale che include anche le nuove possibilità della tecnologia e dell’informatica: in questo caso il limite d’età è di 29 anni, mentre saranno accettate lauree in fisica, ingegneria (telecomunicazioni o informatica), matematica, modellistica matematico-fisica, sciente e tecnologie geologiche, sciente e tecnologie per l’ambiente e il territorio o sciente geofisiche, con una valutazione sempre di 100/110.

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