Un viaggio immersivo e intergalattico, che accompagnerà i curiosi attraverso lo spazio e il tempo per scoprire le energie che animano la nostra Terra e l’intero Universo: questo è l’obiettivo di Eni che anche nel 2024 si è riconfermata main partner del Festival Videocittà che si terrà tra il 5 e il 7 di luglio – come sempre – nel Complesso del Gazometro di Roma Ostiense e che la vedrà partecipare con l’installazione ‘Nebula’, protagonista indiscussa dell’enorme cilindrone metallico del Gazometro. Lo scopo di Videocittà anche nel 2024 sarà quello di esplorare le nuove frontiere della comunicazione audiovisiva e digitale con una fitta serie di installazioni, spettacoli e momenti di networking sempre all’insegna del puro intrattenimento: proprio in questo contesto si inserisce Nebula di Eni che vuole essere un modo per valorizzare il suo approccio unico all’energia che passa da un insieme armonioso di società diverse che collaborano e cooperano per soddisfare le esigenze quotidiane dei numerosi clienti.



Prima di arrivare all’installazione Nebula, al suo significato e agli importanti nomi che si nascondono dietro, vale la pena soffermarci un attimo sul Festival Videocittà (qui trovate il programma completo) che per l’edizione 2024 ha deciso di espandere la sua – già ricchissima – offerta: non mancheranno delle vere e proprie performance audiovisive; talk e dibattiti con esperti e personalità di spicco; la prima nazionale del progetto ‘ODE corporis’ (promosso dal Teatro dell’Opera romano) e anche una mostra dedicata al 150enario dalla nascita di Guglielmo Marconi. Ad Eni – invece – spetterà il compito di animare e rendere vivo il Gazometro con la sua enorme installazione che sarà visitabile liberamente tutte le sere tra il 5 e il 7 luglio 2024 dalle ore 22 fino alle 3 di notte per rendere ancora più immersivo e suggestivo il viaggio spaziale.



Cos’è l’installazione Nebula che Eni presenterà durante il Festival Videocittà 2024

Nebula è l’opera site specific firmata da Quiet Ensemble con le musiche originali di Giorgio Moroder, realizzata da Eni con la produzione esecutiva di Eventi Italiani e curata da Videocittà. . Ma in cosa consiste l’installazione Nebula di Eni per Videocittà? Lo scopo – come dicevamo – è quello di offrire ai curiosi un’esperienza immersiva che parte dalla Terra e arriva fino allo Spazio, ricreando con luci e laser una vera e propria nebulosa.

Così, viaggiando tra Terra, Spazio e nebulose i presenti potranno osservare da vicino l’energia inesauribile che anima l’intero cosmo, prodotta da una collaborazione perfetta di elementi molto differenti tra loro; creando così un parallelismo con Eni che oggi vanta al suo fianco società come EnilivePlenitude che lavorano tutte assieme per raggiungere un obiettivo comune: tante diverse energie che diventano complementari in un unico processo di trasformazione.