ENI SUSTAINABLE MOBILITY PRESENTA IL NUOVO BRAND E NOME: ECCO ENILIVE

Con l’inizio di settembre nasce ufficialmente Enilive, il nuovo brand di Eni Sustainable Mobility: la società del gruppo Eni che da anni ormai è dedita alla bioraffinazione, alla produzione di biometano, alle soluzioni di smart mobility – tra cui il car sharing Enjoy – e alla commercializzazione e distribuzione di tutti i vettori energetici per la mobilità, si rinnova e si pretesta con nuovo nome e logo per «segnare la trasformazione».



La rete di stazioni Enilive supporta diversi altri servizi di mobilità come la ristorazione, i negozi di prossimità e numerosi servizi a supporto delle persone in movimento, come ad esempio i punti Telepass, le auto Enjoy, il pagamento dei bollettini postali e gli Amazon Locker. Obiettivo lanciato da Enilive è quello di fornire prodotti progressivamente decarbonizzati per la transizione energetica e servizi per accelerare al più presto il percorso verso la riduzione delle emissioni lungo il loro intero ciclo di vita: in questo modo l’indirizzo è quello di contribuire attivamente all’obiettivo di Eni per il raggiungimento della “carbon neutrality al 2050”, anche attraverso gli asset industriali che includono le bioraffinerie di Venezia e di Gela, la bioraffineria St. Bernard Renewables LLC (joint venture partecipata al 50%) in Louisiana (Stati Uniti d’America), oltre a «22 impianti per la produzione di biometano in Italia, oltre ai nuovi progetti, attualmente in fase di valutazione, per due nuove bioraffinerie a Livorno e a Pengerang (Malesia)».



“CON ENILIVE PER UNA MOBILITÀ VIVA”

Con Enlive, Eni Sustainable Mobility prevede di aumentare notevolmente la propria capacità di bioraffinazione dalle già importanti 1,6 milioni di tonnellate attuali ad almeno 3 milioni di tonnellate/anno entro il 2025, superando i 5 milioni di tonnellate/anno entro il 2030. In questo senso, va ricordato come Eni Sustainable Mobility sia direttamente controllata da Eni, che ne detiene il 100% del capitale sociale: con Enilive si vuole però fare un ulteriore cambio di passo, dando nuovo brand e identità visiva della società per raccontare attivamente il ruolo di interprete della trasformazione della mobilità già iniziato da Eni Sustainable Mobility.



Il logo iconico con il cane a sei zampe rimane centrale e fortemente identitaria, ma la svolta è rappresentata dall’icona che sostituisce la fiamma: «diventa simbolo di una “mobilità viva”, flessibile e innovativa». In questo modo il nuovo brand con Enilive si inserisce nel sistema di marchi che Eni negli ultimi due anni sta lanciando il sul mercato, tingendosi di un colore nuovo e dotandosi di un segno grafico che ne dichiara il campo di azione, oltre al ruolo all’interno del percorso di decarbonizzazione e nella strategia complessiva per la transizione energetica di Eni. Usando le parole di Eni, con il brandi di Enilive si ha «la sintesi dei valori e delle soluzioni che la società offre al mercato, ai clienti e alle comunità per la mobilità».