Si svolgeranno sabato 27 novembre i funerali di Ennio Doris, fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum, venuto a mancare la scorsa notte all’età di 81 anni. Il rito funebre, come riferisce TgCom24, si svolgerà nel primo pomeriggio, alle 14.30, presso la Chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo a Tombolo, in provincia di Padova. Domani, giovedì 25 novembre, invece, sarà aperta la camera ardente presso Palazzo Archimede, a Basiglio (Milano). Sarà possibile concedergli un ultimo saluto dalle 15 alle 19 e poi il 26 novembre dalle 8 alle 12.
Per volere della famiglia, chi volesse esprimere la sua partecipazione al lutto può effettuare una donazione in memoria di Ennio Doris a favore di Fondazione Mediolanum Onlus. Ad intervenire nelle ultime ore con una nota, come riporta l’agenzia di stampa Ansa, è stato anche Silvio Berlusconi, il quale ha dichiarato: “Ci ha lasciato Ennio Doris. Un grande uomo, un grande imprenditore, un grande patriota, un grande italiano. Un uomo generoso, altruista, sempre attento agli altri, sempre vicino a chi aveva bisogno. Ci mancherà molto, mi mancherà moltissimo”, esprimendo la sua vicinanza all’intera famiglia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ENNIO DORIS E’ MORTO: ADDIO AL FONDATORE DI BANCA MEDIOLANUM
E’ morto nella notte Ennio Doris, storico fondatore e presidente onorario della Banca Mediolanum, fra le figure più conosciute, stimate e rispettate per quanto riguarda l’imprenditoria italiana. Come fatto sapere dalla famiglia, Ennio Doris è deceduto alle ore due e 12 minuti, anche se le cause del decesso non sono state rese pubbliche. La moglie Lina Tombolato e i figli Sara e Massimo, desiderano infatti “mantenere uno stretto riserbo”, che chiedono a tutti di “voler rispettare”, “in questi giorni di lutto”.
Ennio Doris aveva 81 anni, di conseguenza non è da escludere che la morte sia sopraggiunta per qualche malattia particolare (si mormora avesse un tumore), anche se al momento, come detto sopra, non vengono forniti dettagli in merito. Numerosi i messaggi di cordoglio sul web, a cominciare da quello dei dipendenti e dei collaboratori del gruppo: “Tutti i Family Banker, i dipendenti e i collaboratori di Banca Mediolanum – si legge in una nota – si stringono uniti e partecipi attorno alla famiglia Doris e, con enorme commozione, rendono omaggio a Ennio Doris, grande uomo e straordinario imprenditore”.
ENNIO DORIS E’ MORTO, AVEVA 81 ANNI: DUE MESI FA AVEVA LASCIATO LA PRESIDENZA DI BANCA MEDIOLANUM
A settembre di quest’anno, forse “capendo” qualcosa, Ennio Doris aveva deciso di fare un passo indietro, lasciando la presidenza della Banca Mediolanum: “Superando la soglia degli 80 anni penso sia venuto il momento di ridurre almeno in parte il mio impegno quotidiano nella banca”, aveva detto come ricorda oggi l’edizione online di Repubblica.
Figura molto vicina a Silvio Berlusconi, proprio il Cavaliere pochi minuti fa ha voluto esprimere il proprio cordoglio per la sua scomparsa: “Ci ha lasciato Ennio Doris, un grande uomo, un grande imprenditore, un grande italiano – ha scritto l’ex presidente del consiglio su Twitter – un uomo generoso, altruista, sempre attento agli altri, sempre vicino a chi aveva bisogno. Un mio grande amico. Ci mancherà moltissimo. A Massimo, a Sara, a Lina la mia vicinanza”. Nel 1992 a Doris fu conferita l’Onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e nel 2002 quella di Cavaliere del Lavoro.