Ennio Morricone, tutto iniziò sulle orme del padre…

Un nome altisonante, quello di Ennio Morricone che sicuramente ha segnato la storia del cinema italiano in tutto il mondo. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile, lo stesso che oggi Il Volo proverà a colmare con un tributo dall’Arena da Verona che darà il via alla stagione della ripresa degli spettacoli dal vivo. Come iniziare se non da un genio e da un maestro che è riuscito a diventare uno degli artisti più apprezzati in tutto il mondo?



Classe 1928, nato e cresciuto nella sua Roma, Ennio Morricone a 10 anni cominciò a frequentare il conservatorio di S.Cecilia seguendo le orme del padre musicista e suonatore di tromba. Nel 1944, cominciò a studiare composizione, e due anni dopo si diplomò in tromba. In poco tempo era già musicista, arrangiatore e compositore, continuando a studiare musica corale e direzione di coro.



Ennio Morricone, le curiosità, oggi il tributo dai tenori de Il Voto all’Arena di Verona

La vera svolta nella vita di Ennio Morricone arrivò proprio con il connubio con il cinema nel 1955, quando cominciò ad arrangiare musiche e venne assunto in Rai come assistente musicale, ma si licenziò il primo giorno. Qualche anno dopo divenne uno dei compositori più importanti delle colonne sonore hollywoodiane, firmando le musiche dei classici di Sergio Leone, nel 2007 vinse l’Oscar alla carriera e nel 2016 quello per la miglior colonna sonora grazie a The Hateful Eight di Quentin Tarantino.



Ennio è scomparso purtroppo il 6 luglio 2020 in seguito ad alcune conseguenze di una caduta a 91 anni. La sua salma è stata sepolta al Cimitero Laurentino di Roma. Morricone ha lasciato il suo grande amore, Maria Travia, la donna che gli ha dato quattro figli: Andrea (l’unico ad aver seguito le orme del padre), Marco, Giovanni e Alessandra.