Enock Barwuah e Giorgia Migliorati, il sogno di allargare la famiglia è quasi realtà

Diventare genitori per la prima volta è sicuramente una delle gioie più difficili da descrivere, forse anche per chi vive in prima persona l’esperienza. Allargare la propria famiglia all’insegna dell’amore è come un sogno che si realizza; di questo e delle sensazioni connesse hanno parlato Enock Barwuah e Giorgia Migliorati al settimanale Chi, prossimi ad abbracciare il loro primogenito. “Far nascere una nuova vita è un messaggio di speranza e, noi che possiamo, dobbiamo lanciare quella speranza”, inizia così il fratello di Mario Balotelli, seguito dalla consorte: “Dopo le nozze a giugno abbiamo subito provato ad allargare la famiglia. Ci siamo riusciti; siamo stati fortunati e non abbiamo mai avuto dubbi”.

Nel corso dell’intervista per il settimanale Enock Barwuah ha raccontato la reazione di Mario Balotelli, prossimo a diventare zio. “Volevo fargli una sorpresa; l’ho chiamato per chiedergli di venire a bere un caffè a casa. Appena è entrato senza nemmeno dire ciao mi ha freddato: ‘La Giorgia è incinta, vero?’, sorpresa rovinata… C’è stato un momento della nostra vita in cui lui mi ha fatto da padre, poi io a lui. Adesso siamo pronti per dedicarci ai nostri figli”. Il fratello del calciatore ha poi svelato se sussiste già un’idea sul nome: “C’è una trattativa in corso con mia moglie; non abbiamo le idee chiare, stiamo discutendo ma niente ancora”.

Enock Barwuah e Giorgia Migliorati: dal possibile nome del primogenito ai sogni per il futuro

A proposito del nome del tenero bambino che presto vedrà la luce, Giorgia Migliorati – al settimanale Chi – ha raccontato: “Se fosse stata una femmina il nome sarebbe saltato fuori tra Camilla, Chloe… Nascerà intorno a febbraio e ogni giorno mi sento sempre diversa, più consapevole, più mamma…”. Oltre alle curiosità sulle emozioni nel diventare genitori, la coppia è stata incalzata anche su dinamiche strettamente legate al loro rapporto, come il tema della gelosia. “Io geloso? Senza ombra di dubbio”- Ha spiegato Enock – “la mia infanzia non è stata semplice. Poi la vita mi ha dato una nuova opportunità. Al mio bambino vorrei non mancasse nulla, quello che a me, nonostante tutto, non è mai mancato…”.

Verso il finire dell’intervista, Enock Barwuah si è già sbilanciato sul futuro del prossimo nascituro: “Prima che nascesse pensavo, se fosse maschio: ‘Calciatore tutta la vita!’, poi mi sono detto: ‘Basta che sia in salute, non importa cosa farà’”. Sul gender reveal party, spesso oggetto di critiche, Giorgia Migliorati e suo marito hanno spiegato al settimanale Chi: “In Italia, se vedi intorno felicità, devi per forza criticare; a chi facciamo del male con questa festa? A nessuno!”.