Enrica Bonaccorti e la traumatica esperienza per un intervento di chirurgia estetica; la conduttrice si è raccontata oggi nel salotto di Caterina Balivo a La Volta Buona con un tema di fondo particolarmente chiacchierato: la chirurgia estetica. Lei, a differenza delle tendenze odierne, ha sempre odiato l’idea di finire sotto i ferri per aggiungere qualcosa al suo fisico. Piuttosto, ha spiegato come da giovane fosse tormentata da quello che considerava un seno troppo grande pur non avendo una taglia particolarmente eccessiva.
“Quando ho rivisto le mie foto da giovane mi sono detta: ‘Ma perchè l’ho fatto?’, per me però era troppo, volevo essere come Sofia Loren…”, per Enrica Bonaccorti – pur non avendo una taglia eccessiva – era necessario andare a ridurre il seno puramente per un benessere personale ma non si aspettava di vivere un’esperienza particolarmente traumatica nella fase post-operatoria. “L’operazione andò male, sono stata sciocca e superficiale; avendo questa voglia improvvisa… Mi resi conto che però non è la stessa cosa togliere piuttosto che aggiungere”.
Enrica Bonaccorti a La Volta Buona: “Dopo l’operazione per ridurre il seno ero a casa disperata…”
Enrica Bonaccorti – ospite oggi nel salotto de La Volta Buona – ha dunque spiegato nel dettaglio gli effetti collaterali dell’operazione fatta per ridurre il seno. “Sono uscita dall’operazione con la lingua che mi usciva a sinistra e il braccio completamente bloccato”. Un momento particolarmente difficile per la conduttrice che, come da lei spiegato, dovette rinunciare anche ad un’importante esperienza professionale a causa di quella condizione post-operatoria. Fortunatamente però, ferma a casa per via delle sue condizioni, arrivò una chiamata che la portò in tv: “Io ero a casa disperata e senza lavoro, arrivò questa chiamata dove mi dissero che c’era da fare un programma nuovo e forse sarei servita io: così sono da attrice di teatro sono arrivata in tv”.